Nome di tre personaggi della storia siracusana: 1. Comandante (405 a. C.), con Dionisio, dell'esercito siracusano, favorì il colpo di stato del collega, e gli diede in moglie la figlia Aristomache. 2. [...] Nipote del precedente, entrato in Siracusa (353 a. C.) durante l'assenza di Callippo ateniese, vi dominò per due anni; fu poi ucciso. 3. Figlio di Dione, morì suicida ancor giovane. ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] aveva favorito moltissimo i giovani desiderosi di studiare e concesso loro benefici. A detta di Francesco Pipino, il papa si dilettava librorum beati Dionysii abbraccia la totalità del corpus dionisiano, eccetto le ultime quattro lettere. In effetti ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] famosa statua marmorea del cosiddetto Giovane di Mozia, pregevole opera di cinta muraria della città, che si sviluppa lungo tutto il perimetro dell’isola per una lunghezza di circa 2,5 conquistata dalle truppe di Dionisio di Siracusa, che operarono ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] Apollo, così anche Costantino è «giovane», «felice», «salutare» e « 1, 8[5]17,3, 8[5]17,4); cfr. anche il famoso medaglione di Arras che celebrava Costanzo I come redditor lucis aeternae: calligrafo cristiano Furio Dionisio Filocalo nel Cronografo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] alla scomunica contro Cesare d'Este. È evidente che il papa, citando quel disgusto, vuole tacitare il malanimo dei "giovani" coi quali anche il Nani è schierato, si sforza di far apparire il cardinalato come premio alla "vita innocente" del D., come ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] ", il mantovano Giovan Francesco Capi "colonnello generale" pontificio, il medico lodigiano Tommaso Cadimosto, il "phisico" romano Damiano de Damianis, il mantovano Emilio Boccalino, il nobile Roberto Pallavicini, il milanese "maestro" Dionisio de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] , per un giovane esordiente.
La divergenza da Theodor Mommsen era nettissima. Per Mazzarino, il fallimento di Stilicone acritica di una tradizione pervenutaci attraverso Livio, Diodoro, Dionisio di Alicarnasso. Già nel Seicento, l’età imperiale ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] p. XVI), che non solo avviò il G. a tradurre dal greco Aristofane, Isocrate, Luciano e Dionisio Longino, ma gli istillò l'amore fatiche storiche e letterarie del giovane erudito furono premiate nel 1730, allorché il granduca Gian Gastone de' Medici ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] e la "grazia" concessa dalla moglie dell'A. a Dionisio della Valle da Conselice, condannato a morte dalle autorità pontificie , questa volta di essere il mandante di un attentato compiuto da un suo nipote, Giovan Francesco Albizzi, contro tale ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
komos
kòmos s. m. [traslitt. del gr. κῶμος] (pl. kòmoi, gr. κῶμοι; poco usato l’adattam. ital. còmo, pl. còmi). – Il giro festoso che nell’antica Grecia i giovani compivano per la città dopo un simposio, con canti e suoni di flauti; dal sec....