Repubblica dell'America Meridionale. Il nome gli viene dal fatto che è attraversato dalla linea equatoriale. Confina a N. con la Colombia e col Perù, a E. e a S. pure col Perù; a O. si affaccia sul Pacifico [...] presidenza fu occupata da D. Santiago Larrain. Gli succedette Dionisio de Alcedo Ugarte y Herrera (1728), che riuscì a d'arte J. G. Navarro, dalle cui classi uscì ilgiovane e alacre gruppo degli artisti della generazione presente. Musei d'arte ...
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SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] e successivamente Tyche e Neápolis. Quando poi Dionisioil Vecchio incluse tutta la terrazza delle Epipole nella e riaperse le ostilità con i Romani. Ma poco dopo (213), ilgiovane monarca, a Lentini, cadeva vittima di una congiura e i regicidi ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] sono delle didattico-retoriche, rilevanti per la critica, di Dionisio d'Alicarnasso; ce n'è una, che si può uomo per i contemporanei e per gli avvenire. Plinio ilGiovane non molto dopo compose pure il suo carteggio con coscienza di letterato e se ne ...
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TUCIDIDE (Θουκυδιδθς, Thucydĭdes)
Gaetano De Sanctis.
Storico ateniese, figlio di Oloro del demo di Alimunte; nacque intorno al 460-55 a. C. Il nome del padre è quello stesso del re tracio Oloro, la [...] il padre della storia. Questo, che era il punto di arrivo d'Erodoto, fu il punto di partenza per T. Ilgiovane segg.; trad. it., Firenze 1937, p. 559 segg.; G. Pavano, Dionisio d'Alicarnasso critico di Tucidide, in Atti della R. Acc. delle Scienze di ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] Astagno ebbero assetto e sviluppo da Antonio da Sangallo ilgiovane; ma l'opera di lui venne alterata nei ), fondata da esiliati siracusani per sottrarsi alla tirannia di Dionisio, merita comunque il nome di dorica Ancon che le dà Giovenale (IV, ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] , di Iacopo Palma ilGiovane, di Leandro da Ponte figlio di Iacopo, di Giampaolo Cavagna e di altri. Il coro a trentadue stalli Piacenza segue il partito imperiale: Dionisio, di famiglia comitale, il primo vescovo che porti il titolo di conte ...
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È la dea greca dell'amore, nel significato più largo della parola; poiché essa impersona l'attrazione delle singole parti dell'universo l'una verso l'altra, per conservare e per procreare; simboleggia [...] II, 10, 5), e Dionisio di Argo, con la figura il dubbio che possa trattarsi di Policleto ilgiovane anziché del celebre scultore di Sicione); Scopa e Prassitele e il figlio di costui; Cefisodoto, per il secolo successivo; Doidalsa di Bitinia per il ...
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. Figlio di Demostene, del demo di Peania, nato intorno al 384 a. C.: uomo politico e oratore ateniese. C'è nelle notizie che noi abbiamo sulla giovinezza di D. una parte sicuramente storica, che riguarda [...] imperialismo occorre intendersi.
Ciò che contraddistingue ilgiovane oratore è la consapevolezza del valore in Cecilio e si trovano in Quintiliano e in Plutarco. Con Dionisio di Alicarnasso, si viene anche a fissare la caratteristica dell'oratoria ...
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TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] furono impegnate a resistere alla politica di assorbimento di Dionisioil Grande di Siracusa: tuttavia è certo che essa incuso; vi si alternano i tipi del giovane Taras sul delfino e di Apollo Iacinzio; segue il secondo gruppo a rovescio in rilievo, ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] origine apostolica dell'Apocalisse (Stromat. VI, 13), tuttavia Dionisio vescovo d'Alessandria, senza giungere alla tesi di Gaio, di affreschi francesi alle incisioni del Burgmair e di Holbein ilgiovane.
In Italia l'illustrazione dell'A. dovette aver ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
komos
kòmos s. m. [traslitt. del gr. κῶμος] (pl. kòmoi, gr. κῶμοι; poco usato l’adattam. ital. còmo, pl. còmi). – Il giro festoso che nell’antica Grecia i giovani compivano per la città dopo un simposio, con canti e suoni di flauti; dal sec....