PASQUALI, Francesco
Federico Vizzaccaro
PASQUALI (Pasquale, Pascale), Francesco. – Nacque probabilmente a Cosenza, da famiglia nobile, alla fine del secolo XVI. Non sono noti i nomi dei genitori.
Fino [...] vocibus, una cum bassum ad organum, pubblicata a Roma da Giovan Battista Robletti nel 1618. La raccolta è dedicata a suor corpi dei martiri comprotettori Quirino e Dionisio (Davoli, 2010, pp. 312 s.). Tra il 1640 e il 1644 fu maestro di cappella ...
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REGALDI, Giuseppe
Ioannis Dim. Tsolkas
REGALDI, Giuseppe. – Nacque il 18 novembre 1809 a Novara, dove il padre Francesco, avvocato, si era trasferito da Varallo.
Da giovane improvvisava e recitava in [...] (Storia e letteratura, 1879, p. 430). Si fermò poi per circa due anni a Corfù (1851-1853) dove conobbe e ammirò il poeta nazionale greco Dionisio Solomos.
I ricordi dell’Oriente sono pieni di memorie della Grecia e dei suoi eroici esempi, ma anche di ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] e la "grazia" concessa dalla moglie dell'A. a Dionisio della Valle da Conselice, condannato a morte dalle autorità pontificie , questa volta di essere il mandante di un attentato compiuto da un suo nipote, Giovan Francesco Albizzi, contro tale ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] Castelfranco (1824) nonostante la giovane età.
Affetto da epilessia, dietro centro di importanti relazioni intellettuali, come attesta il suo ricco epistolario, di cui un’ampia per lo mondo […], di Dionisio Periegete, volgarizzato ed illustrato da ...
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BORGOMINIERI, Rutilio
Alfredo Cioni
Tipografo e libraio durante il sec. XVI. Della famiglia Borgominieri si trova menzione in diverse carte vercellesi sin dalla fine del sec. XV; ai primi del XVI doveva [...] e stampatore verso il 1559, al "segno di san Giorgio". Attorno al 1565 chiamò il fratello Camillo - che era assai più giovane di lui e edizione veneziana del Quarengi, del 1493; del 1563è ilDionisio Areopagita. Delli divini nomi. Tradotto dal rev. ...
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fiero (fero)
Lucia Onder
Il valore fondamentale di " feroce ", " crudele " è presente quando l'aggettivo è riferito ad animale: a Gerione, fiero animale (If XVII 80; cfr. al v. 1 la fiera con la coda [...] (XXIV 123).
L'aggettivo è riferito a persona, cioè al tiranno Dïonisio... / che fé Cicilia aver dolorosi anni (If XII 107). In ai rapporti coniugali ", tanto che il marito, da tutti gl'interpreti presentato come un giovane onorato e stimato, finì col ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
komos
kòmos s. m. [traslitt. del gr. κῶμος] (pl. kòmoi, gr. κῶμοι; poco usato l’adattam. ital. còmo, pl. còmi). – Il giro festoso che nell’antica Grecia i giovani compivano per la città dopo un simposio, con canti e suoni di flauti; dal sec....