Primogenito di Dionisio I (4º sec. a. C.); succeduto al padre nel 367, concluse prontamente la pace coi Cartaginesi sulla base dello statu quo e si propose, consigliato da Dione, di attuare un programma [...] Dione fece venire alla propria corte Platone: ma seguì poco gli insegnamenti del filosofo e, per di più, insospettitosi contro il proprio consigliere, lo costrinse a fuggire in esilio. Nel 357 Dione ritornava in armi e, approfittando dell'assenza di ...
Leggi Tutto
Cortigiano di DionisioilGiovane, tiranno di Siracusa. Secondo la più diffusa versione, D. è il protagonista del famoso aneddoto: avendo adulato Dionisio per la sua potenza, fu fatto da questo sedere [...] soffitto una spada trattenuta da un crino di cavallo. Dionisio volle con ciò far sentire al cortigiano l'instabilità sostituito quello di un certo Democrito; e che in altre versioni il nome è lasciato indeterminato.
Bibl.: Niese, in Pauly-Wissowa, ...
Leggi Tutto
Dionisio
Clara Kraus
Gl'interpreti sono propensi a identificare ilDionisio posto tra i tiranni del primo girone del VII cerchio dell'Inferno (XII 107-108 Dionisio fero / che fé Cicilia aver dolorosi [...] 81, Off. II VII 25, Tusc. V XX 58-59, XXI 62).
A partire dal Boccaccio, alcuni commentatori accennano alla possibilità che D. riferisca la sua condanna a DionisioIlGiovane, e non al padre; ma l'opinione comune, anche di chi accenna ad ambedue i ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] Accademia P. si dedicò per circa un ventennio. Ma nel 367 successe a Dionisioil Vecchio, sul trono di Siracusa, il figlio DionisioilGiovane: e Dione, il quale contava d'indurlo a instaurare quella costituzione più liberale e legalitaria che doveva ...
Leggi Tutto
Nome di vari personaggi greci, tra cui: 1. A. tiranno di Argo dal 240 a. C. circa; sconfitto da Arato presso Cleone, venne ucciso nella fuga da un cretese. 2. A. di Cirene, filosofo (circa 435-360 a. C.), [...] molti viaggi e soggiornò, fra il 389 e il 388, a Siracusa presso Dionisioil Vecchio, incontrandosi con Platone, col quale poi si ritrovò nel 361 alla corte di DionisioilGiovane. È difficile distinguere il suo contributo personale alla dottrina ...
Leggi Tutto
Storico ateniese (430-354 a. C. circa), figlio di Grillo e di Pandora, del demo di Erchia; di famiglia aristocratica, militò (404) contro i democratici di Trasibulo. Fu discepolo di Socrate senza però [...] ), su invito dell'amico Prosseno, alla spedizione di Ciro ilGiovane contro il fratello Artaserse II re di Persia: dopo la rotta di Platone. Il Gerone (Γέρων) è stato scritto forse nel 366 per Dionisio II di Siracusa al fine di chiarire il valore ...
Leggi Tutto
MAGNA GRECIA
Arnaldo MOMIGLIANO
Secondina Lorenzina CESANO
. Origine ed estensione del nome. - Con l'espressione Μεγάλη 'Ελλάς (lat. Graecia magna, anche Graecia maior) si designarono, complessivamente, [...] , dopo una lacuna di parecchi decennî, dal momento della distruzione della città per opera di Dionisio (387) sino alla sua ricostruzione per opera di DionisioilGiovane, circa la metà dello stesso secolo, persistono sino forse alla fine del see. lII ...
Leggi Tutto
TIRANNI
Gaetano De Sanctis.
. Col nome tiranno (τύραννος, lat. tyrannus), d'origine probabilmente anatolica, d'etimologia incerta, i Greci designano, contrapponendoli all'antica monarchia legittima, [...] la sua vita alla difesa dell'ellenismo nell'isola contro i Cartaginesi. Ma sotto il suo più debole e meno capace successore, DionisioilGiovane, le ideologie repubblicane insorsero contro la nuova monarchia unitaria e la frantumarono, non senza ...
Leggi Tutto
La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] iniziò la sua quarta guerra contro Cartagine (367), ma la morte lo colse poco dopo (366), e il successore DionisioilGiovane si affrettò a far pace con i Cartaginesi, lasciandoli indisturbati nella loro provincia siciliana. Questo abbandono della ...
Leggi Tutto
LENTINI (A. T. 27-28-29)
Guido LIBERTINI
Vincenzo EPIFANIO
Guido LIBERTINI
Città della provincia di Siracusa, che sorge quasi sull'orlo del bacino del lago omonimo, a 70 m. s. m., sul luogo della [...] quartiere di mercenarî e un deposito di viveri per quella metropoli. Dopo la morte di Dionisio, essa divenne un punto d'appoggio per Dione contro DionisioilGiovane.
Qui si rifugiò infatti Dione espulso da Siracusa e qui si raccolsero gli amici di ...
Leggi Tutto
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
komos
kòmos s. m. [traslitt. del gr. κῶμος] (pl. kòmoi, gr. κῶμοι; poco usato l’adattam. ital. còmo, pl. còmi). – Il giro festoso che nell’antica Grecia i giovani compivano per la città dopo un simposio, con canti e suoni di flauti; dal sec....