CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] Aristofane, Sofocle, Euripide, Apollonio Rodio e Dionisio Periegeta, ma soprattutto trascrisse, forse come inviate dal C. al Gregoropulo sono stampate in Legrand, Bibliographie hellènique…, II, Paris 1885, pp. 297-298; le stesse lettere e una lettera ...
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BREVIO, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento. Scarse e incerte le notizie sulla sua vita, che condusse per la massima parte nel Veneto: intraprese la via [...] le novelle erano già state fedelmente ripubblicate a Milano da Dionisio Pedagogo (pseud. di Giovita Scalvini) nel 1819, con cinque, infine, nella Nuova scelta di lettore, fatta da B. Pino, II, Venezia 1574, pp. 301, 322, 331, 529, 530.Nulla sappiamo ...
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AVERSA, Tommaso
Anna Migliori
Nato a Mistretta (Messina) nel 1623, Compì gli studi letterari a Palermo, dove trascorse buona parte della sua vita, legato da amicizia con alcuni personaggi fra i più [...] dopo il successo de Gli Amorosi Sospiri di Alessandro Dionisio (Palermo 1599). Questa commedia dell'A. - di Mongitore, Bibliotheca sicula, II, Panormi 1714, p. 254; G. E. Ortolani, Biografia degli uomini illustri della Sicilia,II, Napoli 1818, pp. ...
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Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] da N.F. Haym nella traduzione del Trattato del divino Dionisio Cartusiano della Gravezza et enormità del peccato di Denis le Chartreux o sia Notizia de' libri rari italiani divisa in quattro, t. II, Milano: Giuseppe Galeazzi, 1773, p. 615, XXX; G. ...
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Famiglia di incisori di gemme. Attivi nei secc. 16º e 17º, tennero a Milano una fiorente bottega e contribuirono a diffondere, soprattutto nelle officine dell'impero, la tradizione milanese, caratterizzata [...] (m. Praga 1624), chiamato nel 1588 da Rodolfo II all'officina impiantata a Praga, produsse vasi, cammei, di Rodolfo II, cammei con busti della Vergine, di Cristo, di Cleopatra, ecc., Vienna, Kunsthistorisches Museum). Suo figlio Dionisio (Praga 1607 ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] autore. È oggi definitivamente accertato che la Expositio libri de anima II-III pubblicata da M. Alonso nel 1953 nel terzo volume delle librorum beati Dionysii abbraccia la totalità del corpus dionisiano, eccetto le ultime quattro lettere. In effetti ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] (e sono la massima parte) incisi da Furio Dionisio Filocalo; al primo anno del pontificato quelli dedicati Anciennes", 50, 1966, pp. 288-304.
Prosopography of the Later Roman Empire, II, a cura di J.R. Martindale, Cambridge 1980, pp. 29-30, 152-54 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] , Letres…, a cura di N. Amelot de la Houssaye, Amsterdam 1708, I, p. 495; II, pp. 17, 168, 400; IV, p. 205 n.; A Morosini, Hist. ven., in 1970-71; C. Zen, Aspetti di attività pastorale di Dionisio Dolfin vescovo di Vicenza (1606-1626), tesi di laurea, ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] hist.,Epist. selectae, I, Berolini 1920, p. 158) ci testimonia in contesa con il suo vescovo Dionisio (che sarà deposto nel sinodo quaresimale del 1075: ibid., II, 52a e 54, pp. 197, 198 s.). Tuttavia, a ben guardare, anche questa identificazione si ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] dell'Ordine a cui l'aveva chiamato il generale Dionisio Laurerio. Nel maggio 1542 fu deciso dai padri 30; Memorabilium Sacri Ordinis Servorum B.M.V. Breviarium, a cura di A. F. Piermei, II, Romae 1929, pp. 135, 145 s., 157; III, ibid. 1931, pp. 191, ...
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antiburqa
(anti-burqa), agg. inv. Contrario all’uso del burqa in pubblico. ◆ Se fino a poche settimane fa ad occuparsi dell’apartheid delle afghane erano soltanto, meritoriamente e generalmente inascoltate, poche singole e associazioni […]...