BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] parte, insieme al B., Romeo Pepoli, Ludovico Marescotti, Dionisio da Castello, Gaspare Malvezzi e Giovanni Fantuzzi, cioè Marescotti, con l'aiuto del quale poté combattere i suoi avversari: i Canetoli e i loro amici, che già nel 1448 tentarono di ...
Leggi Tutto
CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] Aristofane, Sofocle, Euripide, Apollonio Rodio e Dionisio Periegeta, ma soprattutto trascrisse, forse come Paris 1875, pp. 544-578; E. Legrand, Bibliogr. hellénique des XVe et XVIe siècles, I, Paris 1885, pp. CXXV-CXXX, 55-62, 74-75, 94-96, 129-131, ...
Leggi Tutto
CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] di questo, Dionisio; quindi il ponderoso ed elegante volume dei Poeti greci (Milano 1961), tradotti. Quindi i cinque volumi delle utopia che la commedia ebbe e per il suo autore e per i suoi spettatori (sebbene il C. accentui forse troppo le colpe ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] missione Pietro della Croce e del compagno di costui Dionisio da Roma, nel 1589, G. tentò, autonomamente e nell'Abruzzo, 1556-1612, Romae 1958; Gianmaria da Spirano, Dio lo mandò tra i poveri. Vita di s. G. da L., Leonessa 1968; R. De Sceaux, G ...
Leggi Tutto
BREVIO, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento. Scarse e incerte le notizie sulla sua vita, che condusse per la massima parte nel Veneto: intraprese la via [...] sei le novelle erano già state fedelmente ripubblicate a Milano da Dionisio Pedagogo (pseud. di Giovita Scalvini) nel 1819, con la sonetti nella Scelta di sonetti e canzoni fatta da A. Gobbi, I, Venezia 1739, pp. 405 s.; infine due madrigali e un ...
Leggi Tutto
AVERSA, Tommaso
Anna Migliori
Nato a Mistretta (Messina) nel 1623, Compì gli studi letterari a Palermo, dove trascorse buona parte della sua vita, legato da amicizia con alcuni personaggi fra i più [...] XVII dopo il successo de Gli Amorosi Sospiri di Alessandro Dionisio (Palermo 1599). Questa commedia dell'A. - di cui storia del teatro popolare, Palermo 1926, pp. 25 s.; G. Sorge, I teatri di Palermo nei secc. XVI-XVII-XVIII,Palermo 1926, pp. 126 s ...
Leggi Tutto
ANZILOTTI, Dionisio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 febbr. 1867 da Giubano e da Isolina Allegretti.
Laureatosi in diritto internazionale privato presso l'università di Pisa, insegnò [...] finiscono con il costituire un semplice capitolo del diritto interno. Il loro duplice ufficio sarebbe quello di definire i presupposti di applicabilità di altre norme interne e di stabilire quali norme straniere potrebbero essere applicate invece di ...
Leggi Tutto
CAMPIGLIA, Maddalena
Claudio Mutini
Nacque a Vicenza da Carlo e da Polissena Verlati in data imprecisata ma riferibile, con ogni probabilità, agli anni intorno alla metà del sec. XVI. La famiglia, di [...] regolari studi nella città natale. Promessa sposa a certo Dionisio Calzé, sembra che la C. avesse rifiutato il successo. Nel 1589 il Tasso scriveva alla C. da Roma esprimendole i sensi della propria stima.
Seguì l'egloga Calisa, stampata a Vice nel ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] n. 4; P. Sarpi, Lett. ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli, I, Bari 1931, p. 114; Id., Scritti scelti, a cura di G. Da Pozzo, 1970-71; C. Zen, Aspetti di attività pastorale di Dionisio Dolfin vescovo di Vicenza (1606-1626), tesi di laurea, ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] . 1074 (Registrum, II, 2b, a cura di E. Caspar, in Mon. Germ. hist.,Epist. selectae, I, Berolini 1920, p. 158) ci testimonia in contesa con il suo vescovo Dionisio (che sarà deposto nel sinodo quaresimale del 1075: ibid., II, 52a e 54, pp. 197, 198 s ...
Leggi Tutto
quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...