L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] di Apollonia in Albania.
Durante il XIV secolo, mentre sull’Athos i monasteri tornavano a espandersi e arricchirsi con nuove fondazioni (monastero del Pantokrator, 1357; monastero di Dionisio, terzo quarto del XIV sec.) dopo la crisi generata dalla ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Veneti
Loredana Capuis
I veneti
Etnico attestato nelle fonti greche e latine (Ἐνετοί, Οὐένετοι, Veneti) con localizzazioni geografiche varie: Asia Minore- Paflagonia [...] sulle coste adriatiche, “in terra enetica”, a Livio (I, 1, 1-3) che ne codifica la storia: i Veneti differivano per la lingua; varie fonti li ricordano come allevatori di pregiati cavalli, vincitori a Olimpia e ricercati a caro prezzo da Dionisio ...
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Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (Velitrae)
E. Lissi Caronna
Antica città sulle estreme propaggini dei colli laziali, posta su di un'altura di 400 m in posizione strategicamente importante [...] di origine latina, etrusca o volsca. Favorevole all'origine latina sarebbe Dionisio (v, 61, 3), anche se la presenta in possesso dei O. Il Foro si doveva trovare presso l'odierna piazza Umberto I, dati gli edifici di una certa importanza che si pensa ...
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AMATI, Girolamo
Armando Petrucci
Nacque a Savignano di Romagna il 13 giugno 1768, da Pasquale, che lo indirizzò ancora fanciullo allo studio del latino e del greco e lo mise in contatto con i conterranei [...] ma neppure la nuova attribuzione che ne fece a Dionisio di Alicarnasso è oggi accettata dalla critica. D'altra 1831], p. 275); di essi nulla ci èrimasto a stampa; ma i suoi zibaldoni conservati nella Biblioteca Vaticana (codd. Chigiani R. VI. b., ...
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ILIZIA
G. Gualandi
(Εειᾒϑυια, Ilithyia). − Dea protettrice dei parti, considerata come divinità singola e anche moltiplicata in più personificazioni dei dolori dei parti. Era figlia di Hera e di Zeus [...] del British Museum e in un rilievo marmoreo di Istanbul della seconda metà del VI sec. a. C.; I. presta il suo aiuto anche nella nascita di Dioniso, come è visibile in un rilievo manieristico di una porta di Taso eseguito verso il 411 a. C., mentre ...
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Vedi SEGESTA dell'anno: 1966 - 1997
SEGESTA (῎Εγεστα, Αἴγεστα, Σέγεστα, Sĕgesta)
V. Tusa
A. Gallina
Era la più importante città degli Elimi le cui rovine si trovano sul Monte Barbaro a circa 4 km a [...] iii, 4), usano per il nome la forma di ῎Εγεστα o Αἴγρστα, i romani invece sempre Segesta; nelle monete anche nelle più antiche (prima metà simile a Solunto, costruita forse dopo la distruzione di Dionisio; la città antica, però, doveva pure stare nel ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (v. vol. iv, p. 627)
A. M. Bisi
Gli scavi condotti fra il 1965 e il 1969 ed il riesame critico di molti aspetti della produzione artistica lilibetana [...] esistono le prove (frammenti aretini e d'imitazione, sigillata C e D, lucerne del I-II e del IV-VI sec. d. C.) di una seconda fase di frequentazione distruzione di Mozia del 398-397 a. C. da parte di Dionisio di Siracusa (v. mozia, vol. v, pag. 249). ...
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Vedi NAXOS dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAXOS (Νάξος, Naxos)
G. V. Gentili
Prima colonia greca in Sicilia, fondata nel 736 a. C. dai Calcidesi, condotti da Thukles, sulla costa orientale dell'isola [...] di edera. Nella monetazione dell'ultima fase del sec. V subentra un nuovo tipo di Dioniso, giovanile, d'aspetto femmineo, il capo cinto da un serto di edera; i didracmi recano talora la firma dell'artista Prokles.
Della ripresa di vita, dopo la ...
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Vedi SOLUNTO dell'anno: 1966 - 1997
SOLUNTO (Σολοῦς; Solus, Solūntum)
V. Tusa
Antica città della Sicilia che sorgeva sull'altopiano formato da, una propaggine del Monte Catalfano prospiciente il mare, [...] IV sec. a. C., dagli abitanti della S. più antica distrutta da Dionisio alcuni anni prima (Diod., xiv, 48, 5; 78, 7): si di divinità seduta, oggi al Museo Nazionale di Palermo, databile al II-I sec. a. C. In seguito si sono eseguite varie campagne di ...
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Vedi MOZIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOZIA (fen. Mtwa, Μοτύη)
V. Tusa
È una delle tre città puniche della Sicilia occidentale insieme a Panormos e Solus.
L'identificazione di questa città con le [...] , a M. che, secondo Diodoro (xiv, 47), costituiva per i Cartaginesi la principale base per le loro operazioni contro la Sicilia greca. Fu memorabile la battaglia condotta da Dionisio contro M., raccontata con molti particolari da Diodoro (xiv, 50 ss ...
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quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...