BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] gli appunti autografi delle lezioni su Cristo e i sacramenti da lui tenute a Firenze proprio nell' i conventi aderenti alla riforma da quelli più rilassati. Non a caso quindi il B., secondo il racconto del suo concittadino e confratello Dionisio ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] favole di Fedro e delle sentenze di P. Siro e di Dionisio Catone (ibid. 1890); Commento al verso del terzo canto dell , Roma e lo Stato del papa dal ritorno di Pio IX al XX settembre, I, (1850-60), Roma 1907, p. 34; C. Lozzi, Biblioteca istorica della ...
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GARIOFALO, Matteo di (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] piano in seno al capitolo. Dopo la morte di Dionisio, nell'autunno 1202, fu a capo della delegazione di . n. 249, 7 n. 254; A. Balducci, L'Archivio diocesano di Salerno, I, Salerno 1959, p. 38; Il Codice Perris. Cartulario Amalfitano sec. X-XV, a ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] rara edizione, di cui nessun biografo di A. dà con esattezza i titoli, v. A. Serena). Per il triennio 1524-25-26 luterane impedirono l'ascesa al cardinalato. In una lettera di Dionisio Zanettini (detto il Grechetto), vescovo di Mylopotamos e Chiron, ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] il papa gli riconobbe, il 20 maggio, la facoltà di fondare nuovi conventi e, il 17 agosto, quella di visitare e riformare i monasteri di Osservanza.
Il 12 nov. 1536, nell'ambito del tentativo, poi fallito, di convocare il concilio a Mantova prima e a ...
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BEAUMONT, Goffredo de
Ingeborg Walter
Nato forse a Bayeux, il B. sarebbe entrato in giovane età nella carriera ecclesiastica, divenendo cancelliere della Chiesa di Bayeux.
Probabilmente per tramite [...] fare collocare in tutti gli oratori di Reims dei santi Dionisio e Nicasio volti cerei di 100 libbre ognuno per la guarigione Latier, canonico di S. Martino a Tours, di recuperare i libri del defunto vescovo di Laon e costituì esecutori del testamento ...
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BERARDO da Ascoli
Alessandro Pratesi
Arcidiacono della chiesa di Ascoli Piceno, è menzionato esplicitamente la prima volta con i titoli di medico e cappellano dell'imperatore Enrico VI in un diploma [...] al nuovo pastore l'intera decima del fiume Dionisio; tre giorni dopo lo stesso pontefice riconosceva a . Rom…, II, Lipsiae 1888, nn. 17355, 17358; A. Potthast, Regesta Pontif. Rom…, I, Berolini 1874, dopo il n. 147 e nn. 839, 1706, 1891, 1892, 1893, ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] ; Ibid., Lettere dell'abate Giovanni Delfino ai patriarchi Dionisio Dolfin e D. D.; Ibid., Corrispondenza tra il Arch. Caimo, b. 117; Arch. di Stato di Venezia, Misc. codici, I, Storia veneta 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori del patritii veneti, ...
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PANZIERA, Ugo
Isabella Gagliardi
(Ugo da Prato). – Nacque a Pomarance in Val di Cecina, nella Toscana occidentale, in data imprecisata ma verosimilmente tra 1260 e 1270.
Frate francescano laico, il [...] . LXXVI). Tra gli studi moderni e contemporanei su Panziera, a oggi i più utili sotto il profilo della ricostruzione biografica risultano ancora quelli di Cesare Guasti e di Dionisio Pacetti, terziario francescano e cruscante il primo, frate minore e ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] la prima edizione del De rerum natura di Bernardino Telesio e ne fu folgorato. Pur a distanza, Tommaso coltivò i rapporti con Dionisio («tanto quando sono stati insieme come quando sono stati separati hanno per sempre continuato l’amicizia», Amabile ...
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quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...