ROSSO, Giovanni detto Giovanni da Mel
Mattia Vinco
– Non sono noti documenti relativi al luogo e alla data di nascita di Giovanni Rosso. L’appellativo ‘da Mel’, condiviso con il fratello Marco (1494 [...] della chiesa di S. Silvestro a Costa di Serravalle, mentre secondo Sergio Claut (1994, p. 97) i suoi esordi vanno ravvisati in alcuni affreschi della chiesa di S. Dionisio di Zermen (circa 1502), e in altri nella chiesa di S. Maria Assunta di Servo ...
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ULICIANI, Bettino
Cristian Bonomi
ULICIANI (Ulciani, Ulizani), Bettino (Bettino da Trezzo). – Nacque negli anni Quaranta del Quattrocento a Trezzo sull’Adda; la madre aveva cognome Santi, come egli [...] ancora possidenti nel 1558, quando Francesco e Dionisio Uliciani risultavano cittadini milanesi ma tenevano proprietà l’autore (Baldini, 1973-74, pp. XIV-XV). Uliciani chiama per nome i monatti di Lodi (VI, vv. 145-148) e riporta le parole proferite ...
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DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] commissionatogli da Dionisio Avogadro (Sartor, 1977). Nel 1552 Ortensio Lando segnalava tra i pittori più notevoli -89; J. Zarnowski, L'atelier de Titien: G. D., in Dawna Sztuka, I (1938), pp. 107-129; H. Tietze-E. Tietze Conrat, The drawings of the ...
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VERITA, Girolamo
Massimo Castoldi
VERITÀ, Girolamo. – Nacque a Verona nel 1472, o forse qualche anno prima, in una illustre famiglia della città, figlio di Michele e di Filippa Pindemonti.
Fu amministratore [...] 40), mentre da quello di Flacco derivò l’incisione di Dionisio Valesi, che precede anche un manoscritto delle poesie (Bergamo, selezione analogo a quello compiuto dalla figlia Cassandra.
I rimanenti oltre quaranta manoscritti sono quasi tutti coevi al ...
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RATTA, Dionisio
Cesarina Casanova
RATTA, Dionisio. – Figlio di Ludovico di Dionisio Ratta e di Diamante Pannolini, nacque a Bologna nel 1548 e fu battezzato il 27 dicembre. Gran parte della fortunata [...] , in secondo voto, con Elisabetta Musotti – un vincolo che avrebbe portato i Ratta a stretto contatto con l’entourage dei bolognesi più introdotti nella Curia romana.
Ludovico, figlio di Dionisio di Alessandro, «fu né suoi tempi in molta stima e con ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] rara edizione, di cui nessun biografo di A. dà con esattezza i titoli, v. A. Serena). Per il triennio 1524-25-26 luterane impedirono l'ascesa al cardinalato. In una lettera di Dionisio Zanettini (detto il Grechetto), vescovo di Mylopotamos e Chiron, ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] violenta insorta col preside della facoltà di legge, prof. Dionisio, per un motivo futilissimo: l'orario degli esami. L per motivi d'ordine pubblico: ma nel corso della discussione i tre deputati riuscirono a portare l'attenzione dei colleghi sul tema ...
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DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] l'estimo del 1616 dichiara vedova sua moglie Orsola, che con i figli viveva ancora in casa di Antonio Bardolino a S. è sempre indicato come "Zeno Donisi" o "Donise" oppure "Dionisi", tuttavia egli è noto alla letteratura veronese anche come "Zeno ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] il papa gli riconobbe, il 20 maggio, la facoltà di fondare nuovi conventi e, il 17 agosto, quella di visitare e riformare i monasteri di Osservanza.
Il 12 nov. 1536, nell'ambito del tentativo, poi fallito, di convocare il concilio a Mantova prima e a ...
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LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] 100 scudi), a fronte della più certa e duratura pensione percepita presso i Corner. Il 17 giugno, infine, il L. scrisse una lettera pubblicazione di una Egloga inserita nel volume di Dionisio Ruggeri dal titolo Pastoria (Dionysii Rugerii Regiensis ...
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quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...