GARIOFALO, Matteo di (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] piano in seno al capitolo. Dopo la morte di Dionisio, nell'autunno 1202, fu a capo della delegazione di . n. 249, 7 n. 254; A. Balducci, L'Archivio diocesano di Salerno, I, Salerno 1959, p. 38; Il Codice Perris. Cartulario Amalfitano sec. X-XV, a ...
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MAZZOCCHI, Giovanni
Eleonora Azzini
(Giovanni Mazzocco di Bondeno). – Nacque a Bondeno, nel Ducato di Ferrara, da Pellegrino. L’anno di nascita è ignoto, ma il fatto che nel 1514 non avesse ancora raggiunto [...] né in quella di editore, ma che si limitasse a ospitare i torchi e a mettere in vendita le stampe. Gli accordi societari Lascaris. Nel 1512 fu stampato il De situ orbis di Dionisio Periegete con annotazioni di Celio Calcagnini e accompagnato da una ...
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ROSSI, Azaria ben Mosè
Mauro Perani
de'. – Nacque a Mantova nel 1511 (o fra il 1511 e il 1514).
Visse a Ferrara da quando si sposò e, successivamente anche ad Ancona, Sabbioneta e Bologna, prima di [...] in ebraico la Lettera dello pseudo-Aristea, un falso del II o I secolo a.C. in cui si narra di come sarebbe nata la versione cita Erodoto, Senofonte, Livio, Svetonio, Plutarco, Cesare, Dionisio di Alicarnasso, Diodoro Siculo e Dione Cassio; tra gli ...
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MICHELI, Pietro
Gianfranco Scrimieri
– Nacque a Dôle, in Borgogna, nel 1600, secondo quanto risulta da un atto conservato nell’Archivio della diocesi di Lecce (Matrimoni, cause e dispense matrimoniali, [...] commento alle opere di s. Tommaso del domenicano Dionisio Leone comparve nel 1651 (il quinto e ultimo ; A. Grandi, Il Tancredi e La Vergine desponsata, a cura di A. Mangione, Galatina 1997, I, pp. 13-15; II, pp. 624, 678, 683, 685-688, 690, 694 s., ...
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GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] con F. Battistini e G. Capogrossi risulta a Roma fra i fondatori dell'Accademia Esquilina, promossa dai fratelli F. e E. degli italiani all'estero, Firenze 1890, ad vocem; G. Barone, Dionisio Solomos, Napoli 1910, pp. 51 s.; E. Fabbri, Sei anni ...
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AMATI, Girolamo
Armando Petrucci
Nacque a Savignano di Romagna il 13 giugno 1768, da Pasquale, che lo indirizzò ancora fanciullo allo studio del latino e del greco e lo mise in contatto con i conterranei [...] ma neppure la nuova attribuzione che ne fece a Dionisio di Alicarnasso è oggi accettata dalla critica. D'altra 1831], p. 275); di essi nulla ci èrimasto a stampa; ma i suoi zibaldoni conservati nella Biblioteca Vaticana (codd. Chigiani R. VI. b., ...
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PINACCI, Giovanni Battista
Fracesco Lora
PINACCI (Pinazzi), Giovanni Battista. – Nacque a Firenze nel 1694 o 1695. Fu tra i più acclamati tenori della prima metà del secolo XVIII, come tale predestinato [...] Bernasconi). A Livorno, nelS. Sebastiano (1738: Artaserse di Dionisio Zamparelli; 1746: un Adriano in Siria, e La Zoe di Marpurg, Historisch-kritische Beyträge zur Aufnahme der Musik, Berlin 1755, t. I, p. 230; C. Goldoni, Delle commedie, t. XVI, ...
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VENERUCCI, Giovanni
Giuseppe Ferraro
– Nacque a Rimini il 2 novembre 1808, secondogenito di Carlo e di Francesca Manfroni.
Di estrazione popolana, sin da piccolo fu costretto a lavorare come operaio [...] Rocca di Lugo, quest’ultimo legato al poeta greco Dionisio Solomos. Anche se lontano dall’Italia, Venerucci si ritrovò anche voi: viva l’Italia!» (Lotti et al., 1978, p. 98).
I suoi resti furono raccolti nel 1861 in un’urna e poi traslati in una ...
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SALOMONIO (Salamonio, Salomone), Ottaviano
Carla Casetti Brach
SALOMONIO (Salamonio, Salomone), Ottaviano. – Nacque presumibilmente nella prima metà del XV secolo (dal momento che già nel 1478 operava [...] vi si stabilirono tra il 1471 e il 1478.
Non si conoscono esattamente i motivi della scelta di Cosenza come sede della sua attività, ma è di Trapani.
I Disticha – una raccolta di massime morali, erroneamente attribuite a un certo Dionisio Catone – ...
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MESSI, Francesco Antonio
Marina Toffetti
MESSI (Messa, de Messi), Francesco Antonio. – Nacque intorno al 1680 probabilmente a Milano, come si evince dai frontespizi dei libretti dei suoi oratori stampati [...] giudicatrice era composta da tre musicisti milanesi: Dionisio Costa, Giacomo Cozzi e Bartolomeo Mantelli. intermezzo alla disputa generale della dottrina cristiana tenuta in S. Dalmazio, i cui testi furono stampati sotto il titolo de La Fama e l’ ...
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quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...