RANIERI da Sansepolcro, beato
Andrea Czortek
RANIERI da Sansepolcro, beato. – Nacque presumibilmente a Sansepolcro in un anno imprecisato tra il 1230 e il 1240.
Documenti tardi, ma affidabili, testimoniano [...] L’agiografia si sviluppa tra la morte e il 1439, quando i frati del convento di Sansepolcro comunicarono al Sassetta le scene da del XVII secolo (post 1611?) in Sansepolcro, Biblioteca comunale Dionisio Roberti, «Manoscritti», J.103, c. 20r; P. ...
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CASTELLO, Francesco di (Frans van de Casteele o Kasteele)
Nicole Dacos
Nacque a Bruxelles, forse nel 1541 se si presta fede al Baglione che, alla data della morte (1621), lo considera ottantenne. Venne [...] , il capolavoro dell’artista era una Madonna col Bambino e i santi Nicola e Giuliano nella cappella di S. Giuliano della chiesa bolognese, Lorenzo Sabatini, che era stato il maestro di Dionisio Fiammingo ed era entrato in modo stabile nella cerchia ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] favole di Fedro e delle sentenze di P. Siro e di Dionisio Catone (ibid. 1890); Commento al verso del terzo canto dell , Roma e lo Stato del papa dal ritorno di Pio IX al XX settembre, I, (1850-60), Roma 1907, p. 34; C. Lozzi, Biblioteca istorica della ...
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DONDO, Simone (fra' Simone da Carnoli)
Federica Lamera
Originario di Carnoli, un piccolo borgo presso Voltri (Genova), si hanno notizie della sua attività di pittore dal 1519 al 1560.
La vicenda biografica [...] Belloni, 1966, pp. 21, 26), secondo quanto afferma il p. Dionisio (1647, c. 34), il D. nel 1560 dipinse per la pp. 79-82; F. Caraceni Poleggi, in La pittura a Genova e in Liguria, I, Genova 1987, p. 280; U. Thieine-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. ...
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SULTZBACH, Giovanni (Johann). – Fu originario di Hagenau, in Alsazia (Manzi, 1970, p. 3), e non dell’Aia (latinamente Haga), secondo l’equivoco risalente a Lorenzo Giustiniani (1793, p. 230), come risulta [...] decima. VI Id. Decembris MDXXI di Tommaso Dionisio Polio.
Sultzbach traslocò nella più tranquilla Capua. 82 edizioni (secondo il rilevamento di Edit16, ottobre del 2018). Ma i libri editi da Sultzbach ci sono spesso giunti in poche copie o in ...
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MOCENIGO, Giovanni Francesco
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia, il 5 luglio 1558, nel palazzo di S. Samuele, sul Canal Grande, da Marco Antonio di Pietro e da Elisabetta di Benedetto Vitturi, ultimo [...] presenza nelle accademie, tra le altre quella di Dionisio Contarini e la più famosa, a S. Luca reg. 53 (=III), c. 289r; Necrologi, reg. 159 al 6 apr. 1607; Misc. codd., I, St. veneta, 21: M.A. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, V, ...
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NIGRISOLI, Francesco Maria
Marco Bresadola
NIGRISOLI, Francesco Maria. – Nacque a Ferrara il 17 agosto 1648 da Girolamo, medico e lettore all’Università, e da Diana Merli, figlia di un insigne giureconsulto.
Nel [...] ’Università, dove si stabilì con la moglie, Laura Rimini, e i due figli. Inoltre entrò a far parte del Collegio medico, ricoprendo de’mostri (Ferrara 1712), rivolta al medico e chirurgo Dionisio Andrea Sancassani e preceduta da una Lettera in cui si ...
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MASSARI, Dionisio
Giovanni Pizzorusso
MASSARI, Dionisio. – Nacque a Ortezzano, presso Fermo, nel 1597, come si desume indirettamente da un suo scritto (Roma, Arch. stor. della Congregazione di Propaganda [...] ind.; Commentarius Rinuccinianus, de Sedis Apostolicae legatione ad foederatos Hiberniae catholicos per annos 1645-1649, a cura di S. Kavanagh, I-VI, Dublini 1932-49, ad ind. (v. in partic. le lettere del M. al fratello del nunzio, Tommaso Rinuccini ...
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AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] lettera al Sirleto del 7 genn. 1581 nel Vat. Lat.6194, p. I, ff.5r-6v).
Non si conosce esattamente la data della sua morte, ma codice dell'epitome del secondo libro del De imitatione di Dionisio di Alicarnasso, che il Sylburg utilizzò per l'edizione ...
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ROMANELLI, Leonardo
Marco Manfredi
– Nacque a Quarata, una frazione del comune di Arezzo, il 7 gennaio 1803 da Lorenzo e da Luisa Tavanti.
Il padre univa alla professione di perito agrario la gestione [...] e promosse un progetto di riforma che abolisse pene come i pubblici lavori, la gogna e l’esilio parziale.
Alla .camera.it/deputato/dionisio-leonardo-romanelli-18030107#nav; Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, ...
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quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...