NIGRISOLI, Francesco Maria
Marco Bresadola
NIGRISOLI, Francesco Maria. – Nacque a Ferrara il 17 agosto 1648 da Girolamo, medico e lettore all’Università, e da Diana Merli, figlia di un insigne giureconsulto.
Nel [...] ’Università, dove si stabilì con la moglie, Laura Rimini, e i due figli. Inoltre entrò a far parte del Collegio medico, ricoprendo de’mostri (Ferrara 1712), rivolta al medico e chirurgo Dionisio Andrea Sancassani e preceduta da una Lettera in cui si ...
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MASSARI, Dionisio
Giovanni Pizzorusso
MASSARI, Dionisio. – Nacque a Ortezzano, presso Fermo, nel 1597, come si desume indirettamente da un suo scritto (Roma, Arch. stor. della Congregazione di Propaganda [...] ind.; Commentarius Rinuccinianus, de Sedis Apostolicae legatione ad foederatos Hiberniae catholicos per annos 1645-1649, a cura di S. Kavanagh, I-VI, Dublini 1932-49, ad ind. (v. in partic. le lettere del M. al fratello del nunzio, Tommaso Rinuccini ...
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AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] lettera al Sirleto del 7 genn. 1581 nel Vat. Lat.6194, p. I, ff.5r-6v).
Non si conosce esattamente la data della sua morte, ma codice dell'epitome del secondo libro del De imitatione di Dionisio di Alicarnasso, che il Sylburg utilizzò per l'edizione ...
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ROMANELLI, Leonardo
Marco Manfredi
– Nacque a Quarata, una frazione del comune di Arezzo, il 7 gennaio 1803 da Lorenzo e da Luisa Tavanti.
Il padre univa alla professione di perito agrario la gestione [...] e promosse un progetto di riforma che abolisse pene come i pubblici lavori, la gogna e l’esilio parziale.
Alla .camera.it/deputato/dionisio-leonardo-romanelli-18030107#nav; Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, ...
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GARIOFALO, Matteo di (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] piano in seno al capitolo. Dopo la morte di Dionisio, nell'autunno 1202, fu a capo della delegazione di . n. 249, 7 n. 254; A. Balducci, L'Archivio diocesano di Salerno, I, Salerno 1959, p. 38; Il Codice Perris. Cartulario Amalfitano sec. X-XV, a ...
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MAZZOCCHI, Giovanni
Eleonora Azzini
(Giovanni Mazzocco di Bondeno). – Nacque a Bondeno, nel Ducato di Ferrara, da Pellegrino. L’anno di nascita è ignoto, ma il fatto che nel 1514 non avesse ancora raggiunto [...] né in quella di editore, ma che si limitasse a ospitare i torchi e a mettere in vendita le stampe. Gli accordi societari Lascaris. Nel 1512 fu stampato il De situ orbis di Dionisio Periegete con annotazioni di Celio Calcagnini e accompagnato da una ...
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ROSSI, Azaria ben Mosè
Mauro Perani
de'. – Nacque a Mantova nel 1511 (o fra il 1511 e il 1514).
Visse a Ferrara da quando si sposò e, successivamente anche ad Ancona, Sabbioneta e Bologna, prima di [...] in ebraico la Lettera dello pseudo-Aristea, un falso del II o I secolo a.C. in cui si narra di come sarebbe nata la versione cita Erodoto, Senofonte, Livio, Svetonio, Plutarco, Cesare, Dionisio di Alicarnasso, Diodoro Siculo e Dione Cassio; tra gli ...
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MICHELI, Pietro
Gianfranco Scrimieri
– Nacque a Dôle, in Borgogna, nel 1600, secondo quanto risulta da un atto conservato nell’Archivio della diocesi di Lecce (Matrimoni, cause e dispense matrimoniali, [...] commento alle opere di s. Tommaso del domenicano Dionisio Leone comparve nel 1651 (il quinto e ultimo ; A. Grandi, Il Tancredi e La Vergine desponsata, a cura di A. Mangione, Galatina 1997, I, pp. 13-15; II, pp. 624, 678, 683, 685-688, 690, 694 s., ...
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GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] con F. Battistini e G. Capogrossi risulta a Roma fra i fondatori dell'Accademia Esquilina, promossa dai fratelli F. e E. degli italiani all'estero, Firenze 1890, ad vocem; G. Barone, Dionisio Solomos, Napoli 1910, pp. 51 s.; E. Fabbri, Sei anni ...
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AMATI, Girolamo
Armando Petrucci
Nacque a Savignano di Romagna il 13 giugno 1768, da Pasquale, che lo indirizzò ancora fanciullo allo studio del latino e del greco e lo mise in contatto con i conterranei [...] ma neppure la nuova attribuzione che ne fece a Dionisio di Alicarnasso è oggi accettata dalla critica. D'altra 1831], p. 275); di essi nulla ci èrimasto a stampa; ma i suoi zibaldoni conservati nella Biblioteca Vaticana (codd. Chigiani R. VI. b., ...
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quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...