OTTANI, Gaetano
Luca Rossetto Casel
OTTANI, Gaetano. – Tenore e pittore, nacque probabilmente a Bologna, intorno al 1720-24.
I registri parrocchiali di S. Eusebio a Torino, nel notificare in data 14-15 [...] raccolta di cartocci incisi da Angelo Gizzardi, Dionisio Valesi e Pietro Peiroleri, dedicata al principe al 1788, inStoria del Teatro Regio di Torino, a cura di A. Basso, I, Torino 1976, ad ind.; M. Viale Ferrero, La scenografia dalle origini al ...
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MONIGLIA, Vincenzo Tommaso
Stefano Tabacchi
MONIGLIA, Vincenzo Tommaso. – Nacque a Firenze il 18 ag. 1686, da Nicola Maria, professore di logica e filosofia all’Università di Pisa e da Lucrezia Casini. [...] Henry Newton, dotto divulgatore scientifico, a proporre al M. di proseguire i suoi studi in Inghilterra, dove si stabilì tra il 1709 e il del M., che si valse dell’aiuto del confratello Dionisio Remedelli, era il concetto lockiano della mente come « ...
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MANFREDINO di Alberto (Manfredino da Pistoia)
Gianluca Zanelli
La prima attestazione archivistica relativa a questo pittore, documentato a Pistoia e Genova dal 1280 al 1293, risale al 30 ag. 1280, quando [...] Bambino tra s. Michele, s. Giovanni Battista, s. Dionisio e s. Nicola della collezione Acton di Firenze (Donati, di storia dell'arte in onore di R. Salvini, Firenze 1984, pp. 125-130; I.M. Botto, Museo di S. Agostino, Genova s.d. [ma 1984], pp. 85 ...
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RANIERI da Sansepolcro, beato
Andrea Czortek
RANIERI da Sansepolcro, beato. – Nacque presumibilmente a Sansepolcro in un anno imprecisato tra il 1230 e il 1240.
Documenti tardi, ma affidabili, testimoniano [...] L’agiografia si sviluppa tra la morte e il 1439, quando i frati del convento di Sansepolcro comunicarono al Sassetta le scene da del XVII secolo (post 1611?) in Sansepolcro, Biblioteca comunale Dionisio Roberti, «Manoscritti», J.103, c. 20r; P. ...
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CASTELLO, Francesco di (Frans van de Casteele o Kasteele)
Nicole Dacos
Nacque a Bruxelles, forse nel 1541 se si presta fede al Baglione che, alla data della morte (1621), lo considera ottantenne. Venne [...] , il capolavoro dell’artista era una Madonna col Bambino e i santi Nicola e Giuliano nella cappella di S. Giuliano della chiesa bolognese, Lorenzo Sabatini, che era stato il maestro di Dionisio Fiammingo ed era entrato in modo stabile nella cerchia ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] favole di Fedro e delle sentenze di P. Siro e di Dionisio Catone (ibid. 1890); Commento al verso del terzo canto dell , Roma e lo Stato del papa dal ritorno di Pio IX al XX settembre, I, (1850-60), Roma 1907, p. 34; C. Lozzi, Biblioteca istorica della ...
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DONDO, Simone (fra' Simone da Carnoli)
Federica Lamera
Originario di Carnoli, un piccolo borgo presso Voltri (Genova), si hanno notizie della sua attività di pittore dal 1519 al 1560.
La vicenda biografica [...] Belloni, 1966, pp. 21, 26), secondo quanto afferma il p. Dionisio (1647, c. 34), il D. nel 1560 dipinse per la pp. 79-82; F. Caraceni Poleggi, in La pittura a Genova e in Liguria, I, Genova 1987, p. 280; U. Thieine-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. ...
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SULTZBACH, Giovanni (Johann). – Fu originario di Hagenau, in Alsazia (Manzi, 1970, p. 3), e non dell’Aia (latinamente Haga), secondo l’equivoco risalente a Lorenzo Giustiniani (1793, p. 230), come risulta [...] decima. VI Id. Decembris MDXXI di Tommaso Dionisio Polio.
Sultzbach traslocò nella più tranquilla Capua. 82 edizioni (secondo il rilevamento di Edit16, ottobre del 2018). Ma i libri editi da Sultzbach ci sono spesso giunti in poche copie o in ...
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MOCENIGO, Giovanni Francesco
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia, il 5 luglio 1558, nel palazzo di S. Samuele, sul Canal Grande, da Marco Antonio di Pietro e da Elisabetta di Benedetto Vitturi, ultimo [...] presenza nelle accademie, tra le altre quella di Dionisio Contarini e la più famosa, a S. Luca reg. 53 (=III), c. 289r; Necrologi, reg. 159 al 6 apr. 1607; Misc. codd., I, St. veneta, 21: M.A. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, V, ...
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Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (Velitrae)
E. Lissi Caronna
Antica città sulle estreme propaggini dei colli laziali, posta su di un'altura di 400 m in posizione strategicamente importante [...] di origine latina, etrusca o volsca. Favorevole all'origine latina sarebbe Dionisio (v, 61, 3), anche se la presenta in possesso dei O. Il Foro si doveva trovare presso l'odierna piazza Umberto I, dati gli edifici di una certa importanza che si pensa ...
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quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...