CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] di una "Raccolta di tutte le materie di Dionisio Areopagita appartenenti alla teologia mistica e al trattato De ; cfr. inoltre: A. Caro, Delle lettere familiari, a cura di A. Greco, I, Firenze 1957, p. 353; P. Aretino, Lettere sull'arte, a cura di F ...
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SPINOLA, Publio Francesco
Giovanna Paolin
– Nacque forse a Lomazzo di Como intorno al 1520 dal genovese Gabriele, di ceto modesto, ma amò definirsi sempre milanese.
Non molto si sa della giovinezza [...] fascicoli emergono molte informazioni (cfr. Leathers Kuntz, 1994).
Molto raccontò un suo compagno di prigione, Dionisio Gallo, che denunciò i suoi tentativi di conversione, descrivendolo come un possesso (Archivio di Stato di Venezia, S. Uffizio ...
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PRIULI, Alvise
Davide Romano
PRIULI, Alvise. – Nacque intorno al 1500 a Venezia, nella parrocchia di S. Severo, da Marco di Francesco (rettore di Rettimo e di Zante e figlio del capitano da mar che [...] ambe le lire» fu celebrata in due sonetti di Bernardo Tasso (1995, I, p. 38), il quale in un’altra lirica decantò la sua amicizia per conferire in sua vece con i cardinali Gian Pietro Carafa, Dionisio Laurerio, Girolamo Aleandro, Federico Fregoso ...
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FALCONE, Andrea
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1630. Fu scultore e decoratore in marmo, creatore di modelli per la fusione di opere in argento. La sua formazione artistica ebbe luogo a [...] volta della sagrestia nuova della cappella del Tesoro di S. Gennaro (Strazzullo, 1966), secondo un progetto di Dionisio Lazzari.
I quattro angeli-cariatide (agli angoli dell'ambiente) sostengono un fantasioso capitello dal quale parte la decorazione ...
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CALVART (Calvaert), Denis (Denys, Dionisio), detto Dionisio fiammingo
Paolo Borghi
Nacque probabilmente ad Anversa dal mercante Denis Caluwaert e da Marguerite van de Venne, che dai documenti dell'archivio [...] della Depositeria pontificia (Bertolotti, 1880) documentano pagamenti al Sabbatini e la presenza tra i suoi collaboratori di un Dionisio fiammingo dal luglio al novembre 1573. È dunque dopo questa data che il C. abbandonò il Sabbatini. Rimase ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] gli appunti autografi delle lezioni su Cristo e i sacramenti da lui tenute a Firenze proprio nell' i conventi aderenti alla riforma da quelli più rilassati. Non a caso quindi il B., secondo il racconto del suo concittadino e confratello Dionisio ...
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RUGGERO
Maurizio Ulturale
– Nacque nella seconda metà del XII secolo e mancano altre notizie utili a ricostruire i dati familiari; apparteneva probabilmente al clero beneventano (Cuozzo, in San Modestino..., [...] proprie prerogative da parte del papa: il 22 dicembre 1232 Dionisio, cappellano di Gregorio IX e suo delegato, negò all’abate delle fonti); Les registres des Grégoire IX, a cura di L. Auvray, I (1227-1235), Paris 1896, col. 592; P.F. Kehr, Regesta ...
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Machiavelli, Guido
Antonella Scarfò
Nacque presumibilmente tra il 1512 e il 1513 da Niccolò e da Marietta Corsini, quarto di sette figlie e figli. Di salute cagionevole e di animo sensibile, divenne, [...] minore, a cui nel 1544 egli, gravemente malato, aveva ceduto i propri benefici. Guido morì il 15 ottobre 1567 e fu sepolto il 12-4-1563, BNCF, CM V 117; Guido Machiavelli a Dionisio Lippi in risposta ad una sua lettera, da Montespertoli il 26 ottobre ...
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SORBOLI, Girolamo
Paolo Savoia
– Nato a Bagnacavallo da una famiglia della nobiltà locale probabilmente tra il 1545 e il 1550, le scarse notizie biografiche che lo riguardano si ricavano principalmente [...] zio di Alfonso II e signore di Massalombarda. Il Discorso uscì per i tipi di Giovanni Rossi di Bologna, editore di successo, il che fa da Itelco Medonico A. P. Aggiuntavi una lettera del dott. Dionisio Andrea Sancassani, Venezia 1772, p. 88; A. Mori, ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] sei mesi che trascorse a Bassano, già l'8 settembre il C. pronunzia i voti assumendo il nome di Francesco da Scicli; e, in effetti, come C. dai repertori, a cominciare da quello di Dionisio da Genova; ammesso, comunque, lo abbia effettivamente scritto ...
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quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...