COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] Kongelige Bibl., Haun GKS 6; Torino, Bibl. Naz., B.I.2), appare fondata su un prototipo del sec. 6°, sebbene le 'arte, a cura di F. Brunello, L. Magagnato, Vicenza 1971; Dionisio da Furnà, Ermeneutica della pittura, a cura di G. Donato Grasso, Napoli ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] avendo trovato l'esemplare dell'Ars rhetorica dello Pseudo-Dionisio di Alicarnasso, chiesto da Aldo, scrive che lo Studio padovano nellaprima metà del Cinquecento, in Nuovo Arch. Veneto, n.s., I (1901), pp. 118-151, 301-318, e II (1901), pp. 131-196 ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] nuovo scalone del palazzo del patriarca di Aquileia Dionisio Dolfin, affrescato con la Caduta degli angeli . pp. 241 ss.); D.F. von Hadeln, Handelzeichnungen von G.B. T., I-II, Firenze-München 1927; Notizie d’arte dai notatori e dagli annali del N.H ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] Re infante di Carlo Pallavicino (Noris). A Parma nel 1689 Dionisio siracusano (Noris; Ducale). A Monaco di Baviera un’opera umiltà, maniera rispettosa et obbligante che egli ha con tutti?» (I.11.102).
Al viaggio a Roma e alla familiarità con il ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] foglio con Due medaglioni con scene romane e la Teoxenia di Dionisio dell'Albertina di Vienna (nn. 13247 e 13248), il mesi.
La morte del F. cade tra gli ultimi giorni del 1534 e i primi del 1535: l'8 gennaio di tale anno fu compilato l'elenco delle ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] , pochi mesi dopo la sua morte, il bolognese Dionisio Mantuano, pittore di prospettive e architetture, oltre che p. 185; N. Caimo, Lettere d'un vago italiano ad un suo amico..., I, Pittburgo [Milano 1768], pp. 192-194; A. Ponz, Viage de España (1772 ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] in mano, e di Enrico II (Cavalieri, 1976). Nel semicilindro sono rappresentati i santi Crisogono, Felice, Fortunato, uno non identificato, Largo, Dionisio, Primicerio e Anastasia. Al di sotto corre l'iscrizione dedicatoria, rifatta probabilmente nel ...
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Orosio, Paolo
Antonio Martina
L'autore degli Historiarum adversus paganos libri VII (nato a Tarragona, Spagna, verso la fine del sec. IV, e morto in data sconosciuta nell'Africa del nord), opera che [...] , com'è già stato notato dal Toynbee, spessissimo nell'opera di O. (cfr., per es., I XX 6, II III 5, III IV 4, VIII 3, IV VI 35, XXIII 10, V If XII 107 (Quivi è Alessandro e Dïonisio fero) tra i violenti contro il prossimo immersi nel sangue bollente ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] 'ambito del primo Gotico si distinguono alcune chiese a Jerez (San Dionisio, San Juan e San Mateo) e a Cordova (San Miguel Madīnat al-Zahrā' e vi rimasero finché i Re Cattolici non li espulsero nel 1492.
I sovrani Yūsuf I e Muḥammad V nel sec. 14° ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] S. Benedetto di Polirone, accanto a suo fratello Giambattista, a Dionisio Faucher, a Luciano degli Ottoni e Benedetto da Mantova. Vi data di 1533 (in realtà 1535).
Dal monte Conero i Folengo scesero in Campania passando da Tossicia, in Abruzzo, ...
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quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...