MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] dei loro componimenti per la qual cosa si ha per vero che i vitji dello scrittore, a un certo ombroso e oscuro lume scrivendo essi parte del M., il carcere siracusano della latomia del Paradiso ebbe il nome di «Orecchio diDionisio»: «E mi si ricorda ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] diDionisio (Memorie della R. Accademia d. Lincei, classe dii creatori di Stati forti e perciò preferisce Filippo di Macedonia a Demostene. Dalla medesima ammirazione per lo Stato forte è ispirato il saggio in italiano su Dionigi diSiracusa ...
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UDINE NANI, Domenico (Dominico Antonio)
Elisabetta G. Rizzioli
Nacque a Rovereto il 6 giugno 1784 in casa Rossi nella contrada di S. Maria di Loreto al civico 222, figlio di Bortolo Antonio di Dominico, [...] a Ceole di Arco, e la Madonna del Rosario per l’omonima cappella della chiesa dei Ss. Dionisio, Rustico ed copia, in I Quattro Vicariati e le zone limitrofe, LIII (2009), 105, pp. 51-64; Ead., Archimede diSiracusa. Un dipinto e due disegni di D. U ...
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AVERSA, Tommaso
Anna Migliori
Nato a Mistretta (Messina) nel 1623, Compì gli studi letterari a Palermo, dove trascorse buona parte della sua vita, legato da amicizia con alcuni personaggi fra i più [...] di Alessandro Dionisio (Palermo 1599). Questa commedia dell'A. - di cui in Teatro siciliano a cura di Antonio Capobianco, vescovo diSiracusa, apprendiamo che il 1926, pp. 25 s.; G. Sorge, I teatri di Palermo nei secc. XVI-XVII-XVIII,Palermo 1926, ...
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METODIO, santo
Maria Stelladoro
METODIO, santo. – Nacque nel 789-790 da nobile e ricca famiglia a Siracusa, dove ricevette un’accurata formazione culturale. Nell’810 si recò a Costantinopoli per proseguire [...] la dottrina del concilio di Nicea sul culto delle immagini sacre. Pare che i redattori greci ne stilassero estratti da divulgare a Costantinopoli per confortare gli iconofili. Nello stesso tempo M. e Giovanni consegnarono a Dionisio ed Eufemiano una ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] C. dai repertori, a cominciare da quello diDionisio da Genova; ammesso, comunque, lo abbia , Bibliogr. siciliana...,I, Palermo 1875, pp. 212 s.; Samuele da Chiaramonte, Memorie stor. dei… cappuccini della provincia... diSiracusa..., Modica 1895, ...
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NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] il primo scrisse Marcello in Siracusa (carnevale 1670, musica di Boretti), Attila (carnevale 1672, 1677, Giovanni Legrenzi), Dionisio overo la Virtù trionfante abito di donna» in I, 16 e II, 5-10.
Lavorò anche per i teatri di S. Salvatore (I duo ...
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tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...
quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...