Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] fissato nel 323 a.C. (anno della morte diAlessandro Magno), la scienza e la filosofia iniziarono invece a agli argomenti avversi di un certo Dionisio, che frequentemente, e verosimilmente, è identificato con lo stoico Dionisiodi Cirene.
La ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] forza motrice, per essere adatte ad ospitare le macchine balistiche; nella battaglia diDionisio il Vecchio nel 399 contro i Cartaginesi compaiono le tetrere e le pentere. Alessandro e i successori ebbero navi più pesanti (eptere); anzi i Diadochi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] di Tolomeo, l'Idraulica di Erone diAlessandria, gli Sphaerica di Menelao diAlessandria e gli Sphaerica di Teodosio Tripolita, l'Astronomia di Igino, l'Aritmetica di Giordano Nemorario, l'Ottica diDionisio, Metrodoro, che hanno adottato un tipo di ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] in Rend. Pont. Acc., XXVII, 1952-1954, p. 207 ss. Teste diAlessandrodi Stoccarda, Cleveland, Parigi (Museo Guimet): Arndt-Bruckmann, nn. 922-23 e c. d. Apollo da Zifteh del British Museum e Dionisio da Sakha del museo del Cairo) che pure potrebbero ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] , al confine con la Nubia, Marea, a ovest diAlessandria, Daphne a est. Il mercato egiziano esportava principalmente grano di Daimaco di Platea, da parte di Antioco I, quella di un certo Dionisio, da parte di Tolemeo II, e quella più importante di ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] a scrivere una grammatica siriaca, che era un adattamento di quella diDionisio Trace. Il suo lavoro diminuiva le distanze esistenti a seguito di uno studio scolastico di Aristotele. In realtà, per Ammonio diAlessandria, Proba, Sergio di Reshaina o ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] introduzione al cursus degli studi presso le scuole di Atene e diAlessandria. Soprattutto nella Scuola diAlessandria, lo studio di Aristotele aveva ricevuto un forte impulso da parte di Ammonio diAlessandria, uno sviluppo che aveva dato origine a ...
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CANONI, Tavole dei
P. Réfice
Pagine iniziali dei manoscritti medievali contenenti i testi dei Vangeli canonici, che presentano tabelle indicanti le concordanze tra i passi dei quattro evangelisti, inquadrate [...] avviati da Ammonio diAlessandria, che nella Armonia evangelica (metà sec. 3°), tradotta in latino da Vittore di Capua (PL, romani, come quello contenuto nel Cronografo del 354 di Furio Dionisio Filocalo (Strzygowsky, 1888; Nordenfalk, 1938; 1963). ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] sec. fu arricchita dei sinonimi delle varie piante, derivati forse dalla compilazione di Panfilo diAlessandria (I sec. d. C.), e di parte dell'erbario di Cratevas e di un altro erbario illustrato.
In seguito questa versione fu riordinata secondo la ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] . Non appena eletto, D. (o Dionisio) fu chiamato a occuparsi di una questione che era stata proposta al suo predecessore ed era rimasta inevasa a causa della sua morte prematura. Il suo omonimo Dionigi, vescovo diAlessandria, era da qualche tempo ...
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antiburqa
(anti-burqa), agg. inv. Contrario all’uso del burqa in pubblico. ◆ Se fino a poche settimane fa ad occuparsi dell’apartheid delle afghane erano soltanto, meritoriamente e generalmente inascoltate, poche singole e associazioni […]...