Storico e retore greco (n. il 60 circa - m. dopo il 7 a. C.). Autore di opere retoriche e della Storia antica di Roma, che comprende la storia romana dalle origini al 264 a.C., inizio delle Storie di Polibio.
Vita [...] che per la poesia anche per la prosa, pur essa soggetta a sue leggi di ritmo; Sullo stile di Demostene, che secondo D. armonizza i tre modi studiati nel precedente trattato, ed è paragonato allo stile sublime di Tucidide, a quello piano di Lisia ...
Leggi Tutto
Tribuno della plebe (492 a. C. per Dionisiod'Alicarnasso, 470 per altri autori); secondo la tradizione avrebbe promulgato una legge (in realtà posteriore) a difesa della libertà di parola dei tribuni. ...
Leggi Tutto
(lat. Romulus) Mitico fondatore di Roma, eroe eponimo della città. La leggenda di R., che si confonde in larga parte con quella delle origini di Roma, ha varie forme, ma la più diffusa e accettata nell’antichità [...] (Tito Livio, Dionisiod’Alicarnasso, Plutarco) è quella secondo cui Numitore, re di Alba Longa, aveva un fratello, Amulio, che ne usurpò il trono e ne costrinse la figlia Rea Silvia a farsi vestale. Questa fu da Marte resa madre di due gemelli, R. e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] .
Accanto alla retorica fiorisce l’erudizione storico-filosofica e antiquaria con Strabone (63 a.C. - 19 d.C.), Diodoro Siculo (70-20 a.C.), Dionisio di Alicarnasso (60 - m. dopo il 7 a.C.).
Interessi più vivi e più concreti si trovano nella ...
Leggi Tutto
Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisiod'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] una provenienza dalle terre egee e in età abbastanza recente. Il pantheon etrusco, come già affermava a ragione Dionisiod'Alicarnasso (I, 30), è in gran parte peculiare: concepito dagli Etruschi durante le tappe successive delle loro migrazioni; ma ...
Leggi Tutto
. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] avanzano parecchie nella letteratura. Ce ne sono delle didattico-retoriche, rilevanti per la critica, di Dionisiod'Alicarnasso; ce n'è una, che si può dire un romanzo, d'un incolto giudeo, Aristea, da rivendicare sicuramente all'inizio del sec. I ...
Leggi Tutto
TUCIDIDE (Θουκυδιδθς, Thucydĭdes)
Gaetano De Sanctis.
Storico ateniese, figlio di Oloro del demo di Alimunte; nacque intorno al 460-55 a. C. Il nome del padre è quello stesso del re tracio Oloro, la [...] 133 segg.; W. Jaeger, Paideia, I, Berlino 1934, p. 479 segg.; trad. it., Firenze 1937, p. 559 segg.; G. Pavano, Dionisiod'Alicarnasso critico di Tucidide, in Atti della R. Acc. delle Scienze di Torino, LXVIII (1935-36), p. 251 segg.; A. Grosskinsky ...
Leggi Tutto
È un determinato punto fissato nel tempo, generalmente in corrispondenza del verificarsi d'un avvenimento di speciale importanza, e dal quale si cominciano a contare gli anni.
Oriente. - Nell'antico Oriente [...] l'anno 395 (1171), Timeo il 557 (1333), Eratostene il 407 (1183); la qual data, accolta da Apollodoro e da Dionisiod'Alicarnasso, finì per imporsi a tutte le altre. Abbastanza presto, cominciarono gli storici greci a tener conto nelle loro opere del ...
Leggi Tutto
Nel calendario romano (v.) si dicevano fasti ed erano contrassegnati da una F quei giorni in cui era lecito trattare affari civili o giudiziarî senza offesa della religione (sine piaculo: Varr., De lingua [...] 218 a. C. al 167 a. C. (XXI-XLV), mentre le periochae e gli epitomatori consentono la restituzione delle lacune; Dionisiod'Alicarnasso che li registra (V-XI) dal primo anno della repubblica al 443 a. C. Molto meno numerose, ma pure importanti sono ...
Leggi Tutto
Piccola città della Campania, posta a 4 miglia ad oriente di Napoli, lungo le basse pendici del Vesuvio che in quel luogo formava un piccolo promontorio eminente sulla linea del litorale, delimitato, ai [...] nel secolo XVIII ne fecero il più ricco centro di scavi archeologici.
Cenno storico. - Secondo la leggenda raccolta da Dionisiod'Alicarnasso (I, 35), Ercolano sarebbe stata fondata da Ercole al ritorno dal suo favoloso viaggio nell'Iberia, il che ...
Leggi Tutto