Primogenito di Dionisio I (4º sec. a. C.); succeduto al padre nel 367, concluse prontamente la pace coi Cartaginesi sulla base dello statu quo e si propose, consigliato da Dione, di attuare un programma [...] Dione fece venire alla propria corte Platone: ma seguì poco gli insegnamenti del filosofo e, per di più, insospettitosi contro il proprio consigliere, lo costrinse a fuggire in esilio. Nel 357 Dione ritornava in armi e, approfittando dell'assenza di ...
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Nome di vari personaggi greci, tra cui: 1. A. tiranno di Argo dal 240 a. C. circa; sconfitto da Arato presso Cleone, venne ucciso nella fuga da un cretese. 2. A. di Cirene, filosofo (circa 435-360 a. C.), [...] molti viaggi e soggiornò, fra il 389 e il 388, a Siracusa presso Dionisioil Vecchio, incontrandosi con Platone, col quale poi si ritrovò nel 361 alla corte di DionisioilGiovane. È difficile distinguere il suo contributo personale alla dottrina ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] greco, le principali tirannidi si insediarono in Sicilia, a Siracusa, con Gelone e Gerone nel V secolo e Dionisioil Vecchio e DionisioilGiovane nel IV. Le tirannidi ioniche del VI secolo, e in particolare quella di Mileto con Aristagora e Istieo ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] alla guerra cartaginese e alle fluttuazioni politiche siracusane a causa delle lotte per la successione di DionisioilGiovane. Le vecchie colonie, oramai annientate dai Cartaginesi, come Selinunte, Imera, Agrigento, Gela, Camarina e Lentini erano ...
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Storico ateniese (430-354 a. C. circa), figlio di Grillo e di Pandora, del demo di Erchia; di famiglia aristocratica, militò (404) contro i democratici di Trasibulo. Fu discepolo di Socrate senza però [...] ), su invito dell'amico Prosseno, alla spedizione di Ciro ilGiovane contro il fratello Artaserse II re di Persia: dopo la rotta di Platone. Il Gerone (Γέρων) è stato scritto forse nel 366 per Dionisio II di Siracusa al fine di chiarire il valore ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] della corte tedesca e del Consiglio di reggenza per ilgiovane re Enrico. Comunque, Ildebrando riuscì a ottenere un appoggio Pavia e Cuniberto di Torino, mentre Dionisio di Piacenza venne deposto; Roberto il Guiscardo e Roberto di Loritello, in ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] 1874-75, ma continuò a mantenere rapporti paterni con ilgiovane tedesco così promettente. Questi, come in Sicilia si Bund unter Roms Hegemonie (Leipzig 1880); L'Impero siciliano di Dionisio (Memorie della R. Accademia d. Lincei, classe di scienze ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] 26 genn. 1698, di questo, al nipote Dionisio suo coadiutore e successore. Autore inedito, allora, il D., per tutta la vita, com'è , ad esempio, l'aspirante tragediografo E. Altan ilGiovane lo ringrazia, il 15 febbr. 1683, da Salvarolo, delle quattro ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] sia nella poesia cristiana (Prudenzio, Arnobio ilGiovane, Venanzio Fortunato), sia nella letteratura agiografica VI, Rom 1974, s.v., coll. 28-9.
Attività di Furio Dionisio Filocalo:
J. Vives, Damasus y Filocalus, "Analecta Sacra Tarraconensia", 2, ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] volumi (I, pref., 17), di cui ‒ come racconta il nipote, Plinio ilGiovane (Epistulae, III, 5) ‒ faceva excerpta o da cui Adriano con la Periegesi della Terra abitata, composta da Dionisioil Periegeta sulla base della carta di Eratostene, dove sono ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
komos
kòmos s. m. [traslitt. del gr. κῶμος] (pl. kòmoi, gr. κῶμοι; poco usato l’adattam. ital. còmo, pl. còmi). – Il giro festoso che nell’antica Grecia i giovani compivano per la città dopo un simposio, con canti e suoni di flauti; dal sec....