PENATI (Penates, Dii Penates)
M. Floriani Squarciapino
A Roma e nel Lazio, dove il culto è originario, fan parte delle divinità familiari come il Genius, i Lares e i Manes; la loro denominazione deriva [...] nel tempio di Vesta ove esiste un penus; in seguito hanno tempio proprio sub Velia ove, concordemente alla notizia di Dionisiod'Alicarnasso (i, 68, 1), avevano l'aspetto di due giovani seduti con lancia evidentemente assimilati con i Dioscuri, come ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] .
Accanto alla retorica fiorisce l’erudizione storico-filosofica e antiquaria con Strabone (63 a.C. - 19 d.C.), Diodoro Siculo (70-20 a.C.), Dionisio di Alicarnasso (60 - m. dopo il 7 a.C.).
Interessi più vivi e più concreti si trovano nella ...
Leggi Tutto
PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] , una fonte anonima di Servio, la fonte di Licofrone). Per Dionisio di Alicarnasso (Ant. Rom., i, 20, 5) e per Plinio ( ritratti femminili e maschili.
Fra le opere più antiche d'arte classica, dobbiamo ricordare una stele attica di marmo pentelico ...
Leggi Tutto
LUPA Capitolina
F. Castagnoli
Così vien chiamata comunemente la statua di bronzo, conservata nel Museo dei Conservatori a Roma, rappresentante una lupa che, solidamente piantata sulle quattro zampe, [...] e in tal caso la statua della lupa coi gemelli vista da Dionisio di Alicarnasso (i, 79, 8) presso il Lupercale, e da lui una città greca o etrusca poi trasportato in Roma come opera d'arte (De Sanctis), o un'espressione dell'amicizia latino-sabina ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] di Atene (come rileva Dionigi di Alicarnasso, iv, 13); né è in Röm. Mitt., LXX, 1963, p. 147 ss.
(L. Franchi)
VII. - E d i f i c i p e r l o s p e t t a c o ), si ripete con Evaristo (97-105 circa) e Dionisio (259-69), e si ritrova da ultimo con più ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] adombra significati di eternità, l'edera di Dioniso, la rosa, il lauro e la Egitto lo scontro tra Giuliano di Alicarnasso, che predicava l'incorruttibilità del de l'Orient, 23 (1998), pp. 167-202; K.D. Jenner - L. Van Rompay, New Syriac Texts on the ...
Leggi Tutto
PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] scritta da Platone al tiranno Dionisio Il di Siracusa nel 366 lavorò con Skopas al Mausoleo di Alicarnasso, di cui è stato celebrato , 420 c-d, 484 c, 501 b, 529 a, 529e, 596b-598c, 605 a, 601 a, 616 d ss.; Fedro, 248 e, 275 d; Cratilo, 423 d-425 a, ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] Lemno (v.); la quarta di Dionigi di Alicarnasso (i, 25-30) che rifiuta le nel 238), e con gli attacchi di Dionisio a Pyrgi (384 a. C.) all p. 9 ss. e XX, 1948-9, p. 59 ss.; J. D. Beazley, Etruscan Vase-Painting, Oxford 1947; id., The World of Etr. ...
Leggi Tutto