INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] l'elaborazione consapevole e raziocinante del poeta-artigiano; la poesia doveva quindi risultare da una sintesi dell'elemento "dionisiaco" e di quello "olimpico", dall'espressione esatta e razionale di intuizioni arbitrarie e alogiche. Si può insomma ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] L'opera di Gide è l'itinerario di questa liberazione dell'io dalla Porte étroite (1909) della morale sino alla scoperta dionisiaca delle gioie terrestri (Les nourritures terrestres, 1897) e della vita nuda e amorale. Gide vuol vivere senza legge per ...
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TRASMISSIONE DELLE ICONOGRAFIE (v. vol. iv, p. 84, s.v. Iconografia)
G. Pisano
E. F. Ghedini
Egitto e Vicino Oriente. - L'iconografia, prescindendo dalla definizione di E. Panofsky, viene qui intesa [...] , 1984), nel repertorio to- reutico e musivo (Toso, 1995). Ma accanto ai temi mitologici (Apollo e Dafne, cicli dionisiaci, trionfo di Nettuno, Selene ed Endimione, ecc.) ampia risonanza ebbero le raffigurazioni ispirate alla vita quotidiana, fra cui ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] di una riuscita colonizzazione di mondi primitivi, di nativi.
Il protagonista è Jim Carrey, non a caso già funambolico e dionisiaco interprete di una ‘faccia di gomma’ (The mask, 1994, di Chuck Russell) schizzata fuori dal fumetto, medium dei viaggi ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] "si vuole esperienza vissuta del caos" (v. Bastide, 1975, pp. 136-137 e 235) o, come altri dirà, esperienza del dionisiaco sociale e cioè "ribollimento prodigioso della vita che l'ordine delle cose, per poter durare, deve canalizzare" (v. Wunenburger ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] , Muse, poeti, piccoli altari di tipo egizio) e le pissidi di forma cilindrica (contenenti cosmetici e decorate con motivi dionisiaci o con amorini che suonano il flauto o la cetra, giocano, raccolgono frutta in grandi canestri, si volgono verso ...
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ARGOLIDE
M. Benzi
Antica regione della Grecia, nel Peloponneso nord-orientale, costituita da due aree geograficamente distinte: la pianura di Argo con la fascia collinare che la circonda e la penisola [...] i bellissimi mosaici provenienti da una casa di Argo e attualmente conservati nel giardino del museo; rappresentano il thìasos dionisiaco, i mesi e scene di caccia. Sono le ultime espressioni dell'arte antica in Argolide. Nel V sec. Argo ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (v. vol. VII, p. 329)
B. Garozzo
Topografia e urbanistica. - L'indagine archeologica di questi ultimi decennî ha portato un notevole contributo alla conoscenza [...] che presentano raffigurazioni di vario tipo (scene di congedo, rappresentazioni di guerrieri, Eracle in lotta col leone nemeo, thìasos dionisiaco), e le kỳlikes schifoidi di fabbrica attica a figure nere con scene di palestra dalla necropoli di Villa ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] corsa con enormi foglie d’edera tra le mani, ma il repertorio annovera anche numerose rappresentazioni animalistiche, scene dionisiache, specifici episodi del mito (ritorno di Efesto, Eracle e Nesso), con personaggi dalle pose irrigidite. L’influenza ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della (v. vol. II, p. 23)
E. V. Rtveladze
Il nome (greco Βακτρία, avestico bāhdi, antico persiano bākhtri, pracriti indiani bāhlī, bahīlka, [...] Tepe che rappresenta un guerriero romano. Un gruppo a parte è costituito da terrecotte ispirate a motivi di carattere dionisiaco: satiri, cantori barbati danzanti, donne musicanti. Una categoria molto popolare era quella delle figurine di cavalieri ...
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dionisiaco
dioniṡìaco agg. [dal lat. tardo Dionysiăcus, gr. Διονυσιακός] (pl. m. -ci). – Di Diòniso, dedicato a Diòniso, dio greco dell’ebbrezza, chiamato anche Bacco: culto d., feste dionisiache. Per estens., che è caratterizzato da uno stato...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...