NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] ’è per i puntuali e replicati prelievi dal sarcofago d’Ippolito, il secondo dei cimeli pisani, oltre al citato vaso dionisiaco, chiamati in causa già da Vasari (1568, p. 59), si converte per intimo accrescimento dello scultore nello studio penetrante ...
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POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] dai personaggi o dalle offerte che lo precedono e dai suoi simboli (Journ. Hell. St., xx, 1900, 84, tav. 8 a, p. dionisiaca). Fra questi ultimi i più frequenti sono il fallo (coppa di Heydemann, Deubner, tav. 22, 1-2) e l'eiresiòne (εἰρεσιώνη), un ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] di Achille e Pentesilea, del ratto di Teti da parte di Peleo, della centauromachia, il repertorio figurativo essenziale è quello dionisiaco. I ceramisti rappresentati sono il Gruppo CHC, la Classe di Atene 581, il Gruppo del Gallo, il Pittore di Gela ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] ’area di Figareto, forse si trovava il tempio di Dioniso, al quale probabilmente apparteneva il frontone raffigurante un simposio dionisiaco (500 a.C. ca.).
Minori sono le testimonianze di periodo arcaico nelle altre isole: a Cefalonia, a questa fase ...
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SOLARI, Filippo
Aldo Galli
– Figlio di Baldassarre (il nome della madre non è noto), nacque a Carona, sulle rive del lago di Lugano, nel Ducato di Milano (oggi in Svizzera), in una data che con molta [...] a Genova. Si trattava di un complesso insolito entro il quale convivevano un sarcofago romano del II secolo con un Corteo dionisiaco e un grande altorilievo con il ritratto equestre di Spinola sotto un padiglione da campo (Toesca, 1908; Müller, 2002 ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] ed altri eroi, ad O la lotta tra Telefo ed Achille nella pianura del Caico. Temi religiosi, ambedue legati al culto dionisiaco ed espressi anche mediante un certo simbolismo sia nel personaggio di Meleagro sia nella vite del f. occidentale; ma troppo ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] diversi casi, una successione delle immagini dell’imperatore per episodi che, traendo spunto dal repertorio classico (ad esempio dionisiaco) e dai racconti figurati cristiani riguardanti Cristo, la Vergine e i santi, permette di seguire lo sviluppo ...
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Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
D. Burr Thompson
Una piccola citta sulla costa occidentale dell'Eolide. È situata vicino alla foce del fiume Pythikos (il moderno Kondura-Çai), tra [...] con Psyche. Spesso volteggia sospeso nell'aria, in forma di un bambino o di un giovane, di frequente ha caratteri dionisiaci (v. eros). Anche le figure di Psyche o Nike appaiono con questi umori birichini, come fluttuanti compagne di giochi oppure ...
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METODIO, santo
Maria Stelladoro
METODIO, santo. – Nacque nel 789-790 da nobile e ricca famiglia a Siracusa, dove ricevette un’accurata formazione culturale. Nell’810 si recò a Costantinopoli per proseguire [...] (822). Sono attribuite a M. numerose composizioni liturgiche (cfr. Follieri).
La raccolta agiografica di Parigi e il Corpus dionisiaco di Londra non sono le sole testimonianze dell’attività di copia del patriarca Metodio. All’attività di copista ...
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TRITONE (Τρίτων, Triton)
E. Paribeni
Divinità marina a figura almeno a metà pisciforme, che nelle figurazioni più antiche è difficile distinguere con sicurezza da altre personalità di natura affine, [...] come una piccola figura guizzante sotto un'immagine di Dioniso inquadrata da colonne. Come a confermare il temperamento sensuale, dionisiaco del T., si può ricordare la statua di legno di cedro del thesauròs di Bisanzio ad Olimpia che reggeva un ...
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dionisiaco
dioniṡìaco agg. [dal lat. tardo Dionysiăcus, gr. Διονυσιακός] (pl. m. -ci). – Di Diòniso, dedicato a Diòniso, dio greco dell’ebbrezza, chiamato anche Bacco: culto d., feste dionisiache. Per estens., che è caratterizzato da uno stato...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...