Nome di alcuni re di Frigia dell'epoca pregreca (dell'8º sec. a. C.), e dell'ultimo della dinastia, che secondo Erodoto consacrò a Delfi il trono regale e che è da identificare con il Mitâ dei testi assiri, [...] 680 a. C. per l'invasione dei Cimmerî. Con il nome di M. si connettono varie leggende greche, da ricondursi al mito dionisiaco. Fra le più note sono quella che M. avesse avuto da Dioniso, a cui aveva ricondotto Sileno smarritosi, la facoltà di mutare ...
Leggi Tutto
MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] al culto della Madre degli Dèi, Cibele. Al suo seguito, che fin dal V sec. a. C. si poteva unire al thìasos dionisiaco, erano vere e proprie menadi. Anche le ninfe, delle quali fanno parte (cfr. più avanti), le m. mitiche, potevano portare all ...
Leggi Tutto
OXFORD 213, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico operante entro l'ultimo decennio del VI sec. a. C. Gli sono attribuite tre neck-amphorae con scene di carattere dionisiaco di maniera rapida e sciatta.
Bibl.: [...] J. D. Beazley, Black-fig., p. 340 ...
Leggi Tutto
. Cerimonie festive, che si celebravano in Argo in connessione col culto dei morti, comunemente ritenute identiche alle Agranie, che, secondo Esichio, avevano pure luogo in Argo, ed erano di carattere [...] dionisiaco, avendo relazione mitica con una delle figlie di Preto. ...
Leggi Tutto
NEANIAS (Νεανίας)
E. Paribeni
Apparentemente personificazione dell'adolescenza. Compare su una choùs del museo di Berlino insieme ad altri fanciulli designati come Komos e Paian in una sorta di corteo [...] dionisiaco con faci ed atteggiamenti di ebrietà.
Nel mondo allusivo e mistico che viene evocato nelle figurazioni delle chòes, vasi che accompagnano la celebrazione delle Antesterie, e che forse erano spesso destinate a ricordare i bambini morti ...
Leggi Tutto
Musico greco (sec. 7º a. C.) della seconda scuola musicale di Sparta; fu dopo Taleta uno dei principali cultori dell'iporchema. Sembra che per primo abbia introdotto nella poesia corale, legata al culto [...] di Apollo, qualche elemento dionisiaco. ...
Leggi Tutto
PENTEO (Πενϑεύς "il doloroso")
Mitico re di Tebe, figlio di Echione e di Agave, figlia di Cadmo. La sua tragica figura è legata al mito di Dioniso e alla leggendaria storia della diffusione del culto [...] dionisiaco in Grecia. Secondo l'azione delle Baccanti di Euripide, che sappiamo però già svolta in un analogo Penteo di Eschilo, andato perduto, P. si oppone a Dioniso, che con un tiaso di Menadi lidie giunge in Tebe dall'Asia, lo dichiara un ...
Leggi Tutto
SATYRA (Σατύ[ρα])
A. Gallina
L'iscrizione accompagna la figura di una vecchia con un pesante carico sulle spalle raffigurata su un vaso del Kabirion di Tebe, in mezzo a sileni, menadi ed altri personaggi [...] del thìasos dionisiaco.
Bibl.: H. Winnefeld, Das Kabirienheiligtum, in Mitt. Deut. Arch., XIII, 1888, p. 420 s.; R. Kern, in Hermes, 25, 1890, pp. 3-8; O. Höfer, in Roscher, IV, 1915, col. 444, s. v., n. 3; B. Hemberg, Die Kabirien, Uppsala 1950; P. ...
Leggi Tutto
NICEFORO (Nicephorus)
Luisa Banti
Schiavo della fabbrica aretina di M. Perennio. È contemporaneo di Cerdone (la sua attività va datata probabilmente fra il 40 e il 20 a. C.), con il quale ha in comune [...] varî schemi decorativi (sacrifizio dionisiaco, caccia, satiri e genî musicanti, giuocatrici di astragali); di suo introdusse nel repertorio di Perennio le sirene musicanti e le scene di simposio: queste ultime furono poi riprese da Tigrane e da ...
Leggi Tutto
POLYERATE (Πολυηράτη)
A. Bisi
Nome di una baccante che reca in mano un tirso, su un vaso àpulo da Ruvo che mostra su un lato l'uccisione del Minotauro ad opera di Teseo, sull'altro Dioniso accompagnato [...] da un tiaso dionisiaco.
Bibl.: C. I. G., IV, Berlino 1877, n. 8439; H. Heydemann, Satyr- und Bakchennamen, Halle 1880, p. 19; Höfer, in Roscher, III, i, 1897-909, c. 2647, s. v. ...
Leggi Tutto
dionisiaco
dioniṡìaco agg. [dal lat. tardo Dionysiăcus, gr. Διονυσιακός] (pl. m. -ci). – Di Diòniso, dedicato a Diòniso, dio greco dell’ebbrezza, chiamato anche Bacco: culto d., feste dionisiache. Per estens., che è caratterizzato da uno stato...
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...