ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] e motivi di derivazione vegetale o altrimenti decorativi. Se in queste composizioni sono frequentissimi le allusioni e gli attributi dionisiaci, nelle serie narrative le scene e le sequenze bacchiche son quelle che predominano: e ciò è naturale dato ...
Leggi Tutto
Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] tarda antichità- con Dioniso, Arianna ed alcuni sileni nella scena centrale e con Eroti che impersonano figure del thiasos dionisiaco negli angoli del ricco bordo arcuato e traforato. Predomina indiscussa la tecnica del cesello che è di una suprema ...
Leggi Tutto
Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] il tronco un Apollo del tipo di quello di Cassel, per la testa una scultura di Kalamis; aggiunse alla statua lussuosi calzari dionisiaci e un manto (forse in omaggio ad una tradizione del culto locale?); il dio in una mano doveva reggere la lyra o ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] che dopo la creazione di tal genere di vòlte, verso la fine dell'età flavia. Un bellissimo m. con scene dionisiache da Gemila-Cuicul in Algeria, appartenente con tutta probabilità all'epoca antonina, sembra essere uno dei più antichi conservantici l ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] con mosaici" e un "īwān a mosaici", in cui furono rinvenuti pavimenti a mosaico con figure femminili e motivi dionisiaci, ma che recentemente è stato proposto di attribuire ad una fase costruttiva anteriore a quella del complesso templare; a ...
Leggi Tutto
Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] voci.
Atene 12.255, Pittore di (p. 1435). - Gli sono assegnati due crateri a calice con floride figurazioni del mondo dionisiaco a cui altri sono avvicinati.
Louvre G 508, Pittore di (p. 1436). - Unitamente a numerose altre accessioni la più notevole ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] sarcofagi tra i più belli esistenti: quello di Vigna Amendola con combattimento tra Romani e Galati, quello con corteo dionisiaco, quello con l'infanzia di Dioniso e infine quello colossale detto di Alessandro Severo, opera di officina attica della ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] milizia (v. vol. vii, figg. 48, 49). Altri sarcofagi (a tinozza e con teste di leone) introducono un simbolismo dionisiaco attinente alla rigenerazione dopo la morte, così come dall'uva infranta si genera il vino inebriante, assai migliore dell'uva ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] questo nome. Inoltre è da osservare che il santuario di Dioniso ἐν Λίμναις, nel quale si celebravano le più antiche feste dionisiache, si trovava, a testimonianza di Tucidide (ii, 15, 4), a S dell'Acropoli.
A ogni modo gli scavi qui compiuti hanno ...
Leggi Tutto
dionisiaco
dioniṡìaco agg. [dal lat. tardo Dionysiăcus, gr. Διονυσιακός] (pl. m. -ci). – Di Diòniso, dedicato a Diòniso, dio greco dell’ebbrezza, chiamato anche Bacco: culto d., feste dionisiache. Per estens., che è caratterizzato da uno stato...
cista1
cista1 s. f. [dal lat. cista, gr. κίστη; cfr. cesta]. – 1. Recipiente cilindrico, generalm. di bronzo, ma anche di altri materiali (argento, legno, cuoio, vimini), che anticamente veniva adoperato nei misteri dionisiaci, per nascondere...