Marco GrimaldiDante lirico. Saggi sulle RimeFirenze, Vallecchi, 2025 Secondo un mito trasmessoci da uno dei più antichi testi della letteratura occidentale, la lira sarebbe stata fabbricata, in principio, [...] questo strumento sarebbe stato simbolo di armonia ed equilibrio – di contro all’aulo e ai fiati, i grandi animatori dei cortei dionisiaci. La poesia, però, non era forse ancora nata. Bisognerà attendere che ad imbracciare la lira sia Orfeo, l’eroe in ...
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dionisiaco
dioniṡìaco agg. [dal lat. tardo Dionysiăcus, gr. Διονυσιακός] (pl. m. -ci). – Di Diòniso, dedicato a Diòniso, dio greco dell’ebbrezza, chiamato anche Bacco: culto d., feste dionisiache. Per estens., che è caratterizzato da uno stato...
cista1
cista1 s. f. [dal lat. cista, gr. κίστη; cfr. cesta]. – 1. Recipiente cilindrico, generalm. di bronzo, ma anche di altri materiali (argento, legno, cuoio, vimini), che anticamente veniva adoperato nei misteri dionisiaci, per nascondere...
Recipiente generalmente cilindrico di bronzo, ma anche di altri materiali, fu adoperato nei riti collegati agli antichi misteri dionisiaci (c. mystica), o per contenere oggetti di uso quotidiano, e come tale spesso deposto nelle tombe. Capolavoro...
tiade Uno dei nomi, accanto a menade e baccante (➔) con i quali nell’antica Grecia si indicavano le donne che partecipavano ai riti orgiastici dionisiaci.