MILAZZO (Μύλαι, Μυλαί; Mylae)
G. V. Gentili
Le fonti storiche (Thucyd., iii, 90; Diod., xii, 54) indicano Mylai come un ϕρούριον, una fortezza, costruita dagli Zanclei verso la fine del sec. VIII a. [...] fu infatti contesa da quanti aspiravano al dominio di Messana: Reggini, Ateniesi, Cartaginesi; passò poi nelle mani dei siracusani Dionigi, Agatocle e Gerone II. Il console Duilio riportò nelle sue acque la prima vittoria navale di Roma sulla flotta ...
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METAGENES (Μεταγένης)
S. Ricci
1°. - Architetto, nato a Cnosso di Creta, figlio di Chersiphron, fiorito nella seconda metà del sec. VI a. C.
Collaborò con Theodoros di Samo e col padre alla costruzione [...] le architetture d'Anatolia e di Mesopotamia, non fu priva di contatti con l'antico centro della cultura minoica.
Bibl.: Dionigi d'Alicarnasso, IV, 25; Strabone, XIV, 640; Plinio, Nat. hist., XXXVI, 96-97; H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstler, II ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] Va tuttavia osservato che a Saint-Denis, nel trumeau del p. centrale della facciata di Suger, si trovava la figura di S. Dionigi e che nel Saint-Etienne a Sens nella stessa ubicazione si colloca la figura di S. Stefano, titolare della cattedrale.I p ...
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Vedi VETULONIA dell'anno: 1966 - 1997
VETULONIA (Vetiuna, Vatluna, Vetalu)
A. Talocchini
Piccolo centro della Toscana a N-O di Grosseto, situato sopra un'altura che domina la pianura grossetana un tempo [...] a S-E. La valle della Bruna inoltre era facile mezzo di comunicazione tra V. e Roselle (v.).
V. è ricordata da Dionigi di Alicarnasso (Arch., III, 51), insieme a Roselle, Chiusi, Volterra e Arezzo, per gli aiuti che promise ai Latini nella lotta ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vetulonia
Anna Talocchini
Mario Cygielman
Vetulonia
di Anna Talocchini
Piccolo centro (etr. vetluna, vatluna, vetalu) della Toscana a nord-ovest di Grosseto, situato [...] a sud-est. La valle della Bruna inoltre era facile mezzo di comunicazione tra V. e Roselle. V. è ricordata da Dionigi di Alicarnasso (III, 57), insieme a Roselle, Chiusi, Volterra e Arezzo, per gli aiuti che promise ai Latini nella lotta contro ...
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TERINA (Τέρινα, Τέρεινα; Terīna)
Red.
N. F. Parise
Città della Magna Grecia fondata probabilmente dopo la distruzione di Sibari dai Crotoniati, quando costoro ebbero la supremazia nel territorio (Plin., [...] dei Bagni, il fiume Τέρινα degli antichi.
Alla supremazia crotoniate si sostituì nel 388 a. C. quella dei Locresi favorita da Dionigi di Siracusa; quindi quella dei Lucani (365 a. C.) e dei Bruzii (356 a. C.), ed infine, la conquista da parte ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] i nostri; noi, sia pure attraverso le copie, riscontriamo la storica stabilità delle valutazioni artistiche trasmesse da Plinio, Dionigi di Alicarnasso, Cicerone, Quintiliano.
Come può spiegarsi allora la mancanza di una "critica" come attività a sé ...
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Archeologo, nato a Vittoria (Ragusa) il 17 luglio 1907, morto a Pisa il 3 dicembre 1998. Nella Scuola normale superiore di Pisa si perfezionò (1930-31) con A. Mancini e B. Pace; fu poi assistente di R. [...] (1942) e il vol. 1° della serie di Ferrara (1963).
Tra le sue opere: Il teatro greco fuori di Atene (1934); Dionigi il Vecchio (1942); Civiltà locrese in Grecia e nella Magna Grecia (1944); La Focide vista da Pausania (trad. e commento del libro x ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] orientale, grazie alla grande influenza di quel mistico del sec. 5° che celò la sua identità attribuendo la propria opera a Dionigi l'Areopagita, discepolo ateniese di s. Paolo. "Gli esseri e gli ordinamenti che stanno al di sopra di noi - scrive lo ...
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CAULONIA (Καυλωνία, Caulonâ)
P. E. Arias
Colonia achea situata sulla costa ionica dell'Italia meridionale, fra il capo Lacinio e quello Zefirio, presso la località di Punta Stilo ed il paese di Monasterace [...] un eroe con in mano un ramo, che da alcuni è stato individuato come Apollo. Nel 389 a. C., al tempo di Dionigi, i suoi abitanti vennero trapiantati in Sicilia (Diod., xiv, 103) e la città fu aggregata al territorio locrese. Scarsissime menzioni se ne ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...