IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] isola di Curzola; Herakleia, fondata sulla costa fra Salona e Sebenico; Issa, sull'isola di Vis, fondata dai Siracusani sotto Dionigi il Vecchio; Pharos, dedotta da abitanti di Paro sull'isola di Hvar. Issa a sua volta deduce colonie a Curzola presso ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] commento è una parafrasi del commento letterale o Extractio di Tommaso da Gaul, abate di Vercelli. Il pensiero di Dionigi Areopagita è glossato con un linguaggio influenzato dalla scuola di S. Vittore di Parigi, che sottolinea il neoplatonismo e ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] ritorno a Roma, che il re longobardo non intendeva rinunciare ad un solo palmo di terra.
Evidentemente l'abate di S. Dionigi, e cappellano di Pipino, Fulrado, ed il fratello naturale del re franco, Geronirno, che avevano accompagnato il papa, e che ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] . Così, ad esempio, il praefectus Aegypti Emiliano129, durante la persecuzione dei cristiani sotto Valeriano, impone al vescovo Dionigi di Alessandria il divieto di riunirsi e di entrare nei cimiteri130.
In seguito, i rappresentanti della Chiesa che ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] è sforzato di assicurare, con la benedizione di Teodosio, la perpetuazione di un clero miafisita in Oriente. Pseudo-Dionigi nella sua Cronaca evoca altre iniziative nei confronti degli egiziani. Tutto lascia intravedere l’interesse di Giustiniano per ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] sviluppati dopo Giuliano, sia in ambito pagano, sia in adattamenti cristiani (per esempio nell’ecclesiologia dello Pseudo-Dionigi Aeropagita) la cui influenza si estende ben oltre l’Antichità88. Da questo punto di vista, il neoplatonismo politico ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] alla metà del sec. II riteneva che essa fosse opera di C. (Eusebio di Cesarea, Historia ecclesiastica IV, 22, 2) e Dionigi di Corinto, attorno al 170, in un passo della sua lettera ai Romani, parlava della "prima lettera che ci è stata scritta da ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] - la celebrazione della "gran quercia d'oro" elargente "alimento, ombra e ristoro" alle "anime belle e di virtute amiche". Così Dionigi Atanagi, per il quale G. è il "signor placido e benigno". Sotto il suo regno fioriscono "le buone arti" e "i ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] 'unione con l'Uno infinito da parte dell'anima umana. La terminologia di estrazione ficiniana (risalente a Platone, Plotino, Dionigi l'Areopagita, lamblico, Proclo, ecc.) rischia di far perdere di vista il carattere "naturale e fisico" del discorso ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] la nobiltà ribelle del León con una sconfitta. In altre circostanze rinunciò ad un'alleanza contro la Corona con il re Dionigi di Portogallo e il potente infante di Galizia e León Juan a prezzo della concessione di grossi feudi come Roa, Medellin ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...