ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] e altri temi eruditi, nonché di poesie greche scritte in onore di grandi personaggi dell'epoca (Luigi XIV, Urbano VIII, Dionigi Petau, ecc.), basterà qui un cenno.
Bibl.: S. Gradi, Vita (incompleta), in A. Mai, Novae Patrum Bibliothecae,VI, 2, Romae ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] sua carriera nella Curia, eccezionalmente lunga (1532-1572), intrecciò buoni rapporti con molte delle figure più note del tempo: Dionigi Atanagi, Annibal Caro, Girolamo Muzio, Paolo Manuzio e molti altri. Muzio espresse la sua ammirazione per l'E ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] in direzione accademica e classicheggiante, limitandosi al disegno e alla accademia di nudo; i maestri chiamati ad insegnarvi (Dionigi Sadis nel 1793, Pietro Roncelli dal 1794) erano incisori e pittori di storia, e utilizzavano testi - ancora ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] del D. sono del 1763: Corso del Redefossi da porta Tosa in avanti e sue diramazioni.... in Esame dell'ingegnere... Dionigi Maria Ferrario..., Milano 1763; Tipo dimostrante l'andamento del nuovo confine stabilito fra lo Stato di Milano e l'Ecc.ma ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] parte di alcuni giuristi, anche grandi, che ne hanno lasciato commenti o parafrasi.
Accanto al diffuso commentario di Dionigi di Borgo San Sepolcro, al volgarizzamento dovuto forse a Boccaccio, alla più tarda traduzione francese di Nicolas de Gonesse ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] le case religiose (Vittoria, Vettabbia, Vergini) legate ai frati predicatori; nel 1232 G. dovette sostenere l'abate di S. Dionigi di Milano nei confronti di un monaco prepotente; nel 1234 fu incaricato di appoggiare la difficile opera dei visitatori ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] peraltro mancare di ricordare, tra le righe, la promessa che il defunto aveva fatto di inviargli un codice di Dionigi di Alicarnasso).
Della disonestà di Francesco da Pistoia aveva fatto probabilmente le spese anche l'altro illustre umanista toscano ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] un'autorità indiscussa in campo teologico, ma anche Ambrogio, Gerolamo, Gregorio, Giovanni Crisostomo, Boezio, lo Pseudo Dionigi, Giovanni Damasceno) ampi riferimenti alle dottrine aristoteliche, specialmente nel campo delle realtà naturali, e ai due ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] ad quaestiones Mahuméiis magni Turcarum imperatoris di Gennadio patriarca di Costantinopoli e dell'Opusculum quoddam di Dionigi Areopagita (versioni che il Tritemio attribuisce ad Ermolao Barbaro, patriarca di Aquileia).
Il Mazzuchelli ricorda del ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] e forse dallo stesso De vulgari eloquentia (II, vii), nonché per il fonosimbolismo dal De compositione verborum di Dionigi di Alicarnasso, comunque miranti a esaltare il Petrarca, che «l’una e l’altra di queste parti empié maravigliosamente ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...