DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] ). Nel 1225, infine, ricevette l'incarico di decidere, unitamente a due canonici milanesi, riguardo all'elezione dell'abate di S. Dionigi di Milano.
Accertata la sua presenza a Venezia nel 1216, è stata da alcuni studiosi avanzata l'ipotesi che il D ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] (figure sacre, allegoriche e mitiche, tra le quali un S. Giovanni Battista penitente). Spettano invece al G. le Storie di Dionigi Siracusano e Cincinnato eseguite da B. Zelotti sull'edificio più recente, ove G.A. Fasolo realizzò pure, à pendant con ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] di Guidobaldo della Rovere, il quale, a causa della malattia agli occhi del C., invitò a Urbino il letterato marchigiano Dionigi Atanagi, col compito di leggergli il poema tassiano. Probabilmente in questo periodo il C. ebbe modo di raccogliere e ...
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FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] della Mostra degli artisti romagnoli dell'Ottocento; gli oli su tela: La ballerina Sofia Fuoco, della collezione del conte Dionigi Zauli-Naldi di Faenza, il Ritratto di Giovanni Ghinassi, della collezione dell'avv. P. Paolo Liverani di Faenza e ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] il suo ingegno, l'Alfieri sedette alla sua mensa, lo scrittore d'arte Guglielmo Della Valle e altri letterati come Dionigi Strocchi furono suoi amici. Il C. si dimostrò pure splendido mecenate proteggendo E. Q. Visconti, che nominò suo bibliotecario ...
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PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] aggiunte successivamente.
Una Lettera al furfante re della furfantissima furfanteria, attribuitagli nelle Lettere facete et piacevoli di Dionigi Atanagi (I, Venezia, B. Zaltieri, 1561, pp. 323-336) è invece da assegnare a Iacopo Bonfadio (Figorilli ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] t. XXXI (1728), pp. 430 s.; t. XXXII (1729), pp. 555 s.; G. Cinelli-Calvoli, Biblioteca volante continuata dal dottor Dionigi Andrea Sancassani, Venezia 1734-47, III, p. 86; Novelle della Repubblica letteraria per l'anno 1737, Venezia 1738, pp. 193 s ...
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FEO, Giacomo
Raffaella Zaccaria
Nacque, forse a Forlì, intorno al 1471-72; il padre Gaspare e il di lui fratello Giuliano erano da tempo al servizio di Girolamo Riario, signore di Imola dal 1473 e di [...] 14 n. 312;15 n. 69; 19 n. 503; 60 n. 460; 73 n. 55;quelle sul F. inviate a Piero de' Medici da Puccio e Dionigi Pucci e da Bernardo Dovizi sono nello stesso fondo nelle filze 18, 50, 54, 68 passim;il carteggio su Forli con Milano si trova in Arch. di ...
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CONTI, Giovanni Nicola (Giannicolò)
Stefano Andretta
Nacque a Poli (Roma) il 1°giugno 1617 da Lotario, duca di PoliS e dalla sua seconda moglie, Giulia Orsini. Adolescente, fu inviato nel Ferrarese ad [...] di G. d'Avenel, VII, Paris 1893, pp. 599, 609; VIII, ibid. 1894, p. 688; IX, ibid. 1906, pp. 750, 758, 765; M. Dionigi, Genealogia di casa Conti, Parma 1663, pp. XIII s., 14, 183 ss.; G. Saracini, Notitie stor. della città d'Ancona, Roma 1675, pp. 44 ...
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CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] en España y la Santa Sede..., III, Roma 1963, pp. 21, 75, 142; A. Tassoni, Lettere, II, Roma-Bari 1978, pp. 258 s.; M. Dionigi, Geneal. di casa Conti, Parma 1663, pp. 14, 89, 92-94, 158; G. Cascioli, Memorie storiche di Poli, Roma 1896, pp. 154-159 ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...