CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] Emili, che da allora fu il suo accompagnatore ufficiale. Ancora una volta la C. si diresse a Sud. A Firenze conobbe Dionigi Strocchi, che le dedicò la sua traduzione degli Inni a Venere, usciti nella stessa città l'anno stesso. Proseguì poi verso ...
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PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] e Andronico) - tutti benedetti dalla Vergine e da Cristo bambino - nel frontespizio di uno splendido manoscritto delle opere di Dionigi l'Areopagita che l'imperatore inviò come dono all'abbazia reale di Saint-Denis presso Parigi (Louvre, Dep. des ...
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NOMI, Federigo
Liliana Grassi
NOMI, Federigo. – Nacque ad Anghiari (Arezzo) il 31 gennaio 1633 da Giovanni Battista e da Ottavia Canicchi.
Compiuti gli studi nella città natale, a 23 anni fu ordinato [...] e progettò una nuova raccolta di Epistole latine. Nel 1698 scrisse addirittura una tragedia, forse intitolata Il Clodoaldo o Il Dionigi (titoli ricordati da Fabroni, 1795, p. 356).
Numerose furono anche le ascrizioni a nuove accademie: entrò a far ...
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SALUZZO, Antonio
Alberto Cadili
da. – Nacque in data non lontana dal 1330 da Manfredo V di Saluzzo, secondogenito del marchese Manfredo IV, e forse da Eleonora, figlia di Filippo di Savoia principe [...] da Treviso (1381-91), nominato canonico a Monza, Pietro de Barberiis (1392-97), Giovanni Oldegardi, abate di S. Dionigi (1393), Galvano Tornielli, canonico di Novara (1394-98) e il pavese Tommaso de Zaganis (1398).
Oltre all’attività ordinaria ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] , cognomento Magni, opera quae supersunt, graeca et latina.
Il lavoro presentava le opere greche e latine di s. Dionigi, vescovo di Alessandria, a cui erano premesse una lunga prefazione, nella quale si dimostrava l'autenticità delle opere raccolte ...
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DOURO LITORAL
M.L. Real
Regione storica del Portogallo settentrionale, posta tra le valli dei fiumi Duero (portoghese Douro) e Ave, limitata a E dalle montagne del Marão.Alcuni monasteri dell'interno, [...] .Più a N è il convento di Santa Clara di Vila do Conde, una fondazione di Alfonso Sanches, figlio illegittimo di re Dionigi (1279-1325) e di Teresa Martins; la chiesa, a una sola navata, è stilisticamente legata al gotico di Porto. Nei pressi di ...
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MELIS MARINI, Felice
Maura Picciau
MELIS MARINI, Felice. – Nacque a Cagliari il 18 dic. 1871 da Enrico Melis e da Annunziata Marini.
I Melis erano una agiata famiglia borghese, colta e piuttosto in [...] Federico Melis) gli interni del padiglione sardo alla Fiera di Milano, eclettica architettura neoromanica su progetto di Dionigi Scano: il M. preparò i disegni per gli arredi intagliati, ispirandosi ai motivi della tradizione artigianale isolana ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Francia delle cattedrali: Sens, Laon, Parigi
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È comune opinione che l’arte delle [...] ogni cappella. È lo stesso Suger a spiegare questa nuova concezione architettonica richiamandosi alle teorie neoplatoniche dello pseudo Dionigi, nell’affermare che la lux mirabilis et continua che avvolge lo spazio è riflesso della luce divina, ed ...
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Blado, Antonio
Paola Cosentino
Nacque nel 1490 ad Asola, cittadina fortificata della Repubblica di Venezia. Dal medesimo centro provenivano anche altri editori, come Andrea Torresano e Teodoro Ragazzoni. [...] di composizioni ispirate al recupero della metrica antica; fra gli autori figurano, ancora una volta, Caro, poi Paolo Del Rosso, Dionigi Atanagi e lo stesso Tolomei. A B. è affidata una lettera faceta indirizzata a Michele Tramezzino che chiude il ...
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MONTANO, Marco
Tiziana Mattioli
– Nacque da Giovanni di Donino probabilmente a Urbino (sebbene Allegretti lo dica pesarese) sul finire degli anni Venti del Cinquecento.
Ignoto è il nome della madre [...] princìpi etici. Dominano le citazioni di Marsilio Ficino, insieme con luoghi di Platone, Plotino, Proclo, Gregorio Nisseno, Dionigi Aeropagita, non meno che richiami ad autori che abbiano confermato la necessità di una lettura allegorizzante delle ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...