Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] dell'a. del re, che sotto il peso di numerosi peccati viene portata dai demoni su una barca prima che i santi Dionigi, Rustico ed Eleuterio intervengano per strapparla all'inferno e portarla in cielo (Parigi, BN, nouv. acq. fr. 1098, c. 57v, 1250 ca ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] la qualità del manufatto, ma anche per la scelta di un testo di interesse storico - quello contenente le Antiquitates Romanae di Dionigi d'Alicarnasso nella versione di Lampugnino Birago (B.A.V., Vat. lat. 1819), copiato da Antonio da Toffia e forse ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] cristiani. Un altro frutto dell'incontro fra cristianesimo e scuola neoplatonica è l'opera scritta, sotto il nome di Dionigi Areopagita, noto come discepolo di Paolo, da un autore vissuto intorno al 500; essa è, infatti, un adattamento cristiano ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] ., 98-123; E. di Colloredo, Poesie , a cura di P. Zorutti, II, Udine 1828, p. 124 (un sonetto dedicato al patriarca Dionigi Dolfin dove s'accenna al D., "zio" dello stesso; ma il fatto che Colloredo muoia nel 1692, prima dunque della successione del ...
Leggi Tutto
TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] anni, e giovandosi di maestri come Girolamo Muzio e della frequentazione di letterati, fra i quali Bernardo Cappello e Dionigi Atanagi, che coadiuvava il padre nella revisione dell’Amadigi.
Nella primavera del 1559 Torquato raggiunse a Venezia il ...
Leggi Tutto
MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] e di Musuro. Agli oratori furono affiancati altri testi ausiliari come il Lessico di Arpocrazione e il De Lysia di Dionigi di Alicarnasso. Infine, sia Apostolio sia Musuro scelsero di attingere l’Helenae laudatio di Gorgia e altri testi non dal ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] Farnese, che con grande frequenza gli inviava denaro, e coadiuvato dai vescovi di Astorga Diego de Alaba e di Milopotamos Dionigi Zannettini, detto il Grechetto, il G. aveva sostenuto le prime polemiche sui temi della Riforma, cercando di capire le ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] a Chartres nel 1593 e che si premura di accludere, e alla "conversion del re di Navarra" il quale a S. Dionigi "udì la messa et ricevè il sacramento per mano dell'arcivescovo di Burges". Annota le varie tappe del travagliato assedio di Bricherasio ...
Leggi Tutto
PULITI, Gabriello
Ivano Cavallini
PULITI, Gabriello. – Sull’anno di nascita e sui nomi di battesimo e di famiglia del compositore, originario di Montepulciano, mancano prove attendibili: il solo, incerto [...] dardi spirituali a voce sola, op. XX (1618; ed. a cura di M. Kokole, Ljubljana 2001), è scritto in onore di Gregorio Dionigi da Cagli, inquisitore generale dell’Istria, e nel Secondo libro delle messe, op. XXX (1624; ed. a cura di E. Stipčević ...
Leggi Tutto
PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] alle medaglie, inscrittioni et altre antichità di Antonio Agustín, tradotti dallo spagnolo in italiano per opera di Dionigi Ottaviano Sada (in Roma, appresso Guglielmo Faciotto, 1592). Di questa prestigiosa pubblicazione Geronima curò l’esecuzione ...
Leggi Tutto
areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...