Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] stateri, a una testa di Apollo laureato, a significare la lotta della città e della lega contro i Lucani e contro Dionigi il Grande. Forse perché ritenuto emblema della confederazione, il tipo di Hera Lacinia si afferma nel breve periodo anche fuori ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] (pas) e della assemblearità (agorà).
7 Generalmente il panegirico rientrava in quella epidittica (si veda l’Ars rhetorica dello Pseudo Dionigi di Alicarnasso), ma talvolta non vi era compreso (come nel trattato di Menandro retore). S. Fornaro, s.v ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , destinato a costituire un riferimento costante della speculazione graviniana, Aristotele, Cicerone; e gli storici: Polibio, Plutarco, Dionigi d'Alicarnasso, Livio, Tacito. Momento fondamentale della formazione culturale del G. in questi anni fu il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal punto di vista dell’intera produzione intellettuale, e di quella filosofica e teologica [...] di tatto, stando fisse alla terra come le piante, superano di poco la vita delle piante. Cosicché il beato Dionigi afferma che “la divina sapienza unisce le estremità degli esseri inferiori ai princìpi di quelli superiori”. Perciò si riscontra che ...
Leggi Tutto
Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] presi da Cipriano: ma senza dubbio questi era meno lontano dall’atteggiamento di C. che non da quello di Novaziano. Anche Dionigi ad Alessandria si regolava sullo stesso metro, e perciò anch’egli si allineò con C. e così la maggioranza dei vescovi ...
Leggi Tutto
TOLOMEI, Claudio
Francesco Lucioli
TOLOMEI, Claudio. – Nacque ad Asciano (Siena) tra la fine del 1491 e l’inizio del 1492 da Pieranselmo di Gabrioccio e da Cornelia Sozzini. Ebbe sette fratelli, con [...] o perdute rimangono tracce nelle lettere e in alcuni manoscritti, come quello contenente il Trattato del raddoppiamento, dedicato a Dionigi Atanagi e composto tra 1546 e 1547.
L’avvicinamento alla corte romana lo spinse a fiancheggiare le milizie ...
Leggi Tutto
Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] per lo studio dell’età arcaica di Roma è rappresentato dall’affidabilità delle fonti storiche disponibili. Tito Livio, Dionigi di Alicarnasso, Plutarco e i tanti altri autori che ci hanno lasciato testimonianza scritta della più antica storia di ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] , allorché 19 navi turche di ritorno da Algeri, al comando del famoso corsaro Uluch-Alì (il calabrese Gian Dionigi Galeni, detto anche Euldi-Alì, Ucciali, Ulucciali), attaccarono quattro galere dell'Ordine gerosolimitano che si trovavano nel braccio ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] poneva Faenza sotto la tutela veneziana, il M. avvertì Firenze e, a capo degli uomini di Val di Lamone guidati da Dionigi e Vincenzo Naldi, si avvicinò nella notte del 18 dicembre alla città, contando probabilmente su qualche appoggio interno. Era un ...
Leggi Tutto
MAURO (Giovanni Mauro) d’Arcano
Lorenzo Di Lenardo
Nacque nel castello d’Arcano (Rive d’Arcano), nei pressi di San Daniele del Friuli, da Giovanni Nicolò, conte di Arcano, e da Regina di Venceslao dei [...] , signor, non è salita ancora, in lode del cardinale Cesarini (De le rime di diversi nobili poeti toscani… raccolte da m. Dionigi Atanagi, Libro primo, Venezia, G.B. Avanzi, 1565, c. 148), e un poemetto di 1225 versi intitolato Predica amorosa (si ...
Leggi Tutto
areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...