SARTI, Lorenzo
Silvia Massari
SARTI, Lorenzo. ‒ Non sono noti gli estremi anagrafici di questo plasticatore bolognese, attivo in Emilia e in Veneto tra il secondo e il sesto decennio del Settecento.
Allievo [...] da Siena e il 28 agosto 1745 sottoscrisse un contratto con il Collegio dei dottori utriusque juris per gli stucchi dei Ss. Dionigi Aeropagita e Ivo di Bretagna, da collocarsi ai lati dell’altare di S. Giorgio nel duomo cittadino (Caputo, 1952-1953, p ...
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KALLIMACHOS (Καλλίμαχος, Callimachus)
L. Guerrini
2°. - Scultore, toreuta, pittore, di origine ignota, di formazione attica; la sua attività si svolse specialmente nell'ultimo trentennio del V sec. a. [...] : per Vitruvio il termine è stato motivato dalla elegantia e subtilitas di K., e ciò concorda col giudizio di Dionigi di Alicarnasso (Isocr. Ath., 542) che dello scultore accenna alla λεπτότης e alla χάρις. Per Pausania, invece, tale definizione ...
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CORSO, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque in Corsica nell'ultimo quarto del sec. XV. Il Livi ventila la possibilità che il C., noto con il soprannome derivato dalla sua provenienza isolana, possa essersi [...] , sceso in Italia con un esercito.
Quando 3.000 fanti tedeschi si portarono contro Calliano il C., insieme con Dionigi di Naldo e Vitello Vitelli, aveva l'incarico di difendere Brentonico, ma egli collezionò una altra sconfitta, abbandonando la ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] d. C. (Lc. 3, 1-2); G. C. aveva allora circa trenta anni (Lc. 3, 21-23). Occorre poi tener conto dell'errore di Dionigi il Piccolo nel porre l'inizio dell'era cristiana nel 754-53 di Roma. Quindi diversi storici hanno elaborato varî computi secondo i ...
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. In generale è una convenzione, un accordo su determinati oggetti. Nel linguaggio pubblicistico significa principalmente una convenzione fra la Chiesa e uno stato per regolare materie di comune interesse. [...] si ebbero infatti varî concordati stipulati da vescovi (specialmente ricordato è quello tra i vescovi portoghesi e il re Dionigi, nel 1288), ma attualmente in pratica tale facoltà viene riservata alla Santa Sede.
Rimane a dire del carattere giuridico ...
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GERARCHIA (dal gr. γέρανος "governo, comando nelle cose sacre")
Umberto FRACASSINI
Guido ZANOBINI
La parola fu usata in origine dai canonisti per designare il complesso delle persone investite di comando [...] di natura, ovvero quante e quali fossero le diversità di ufficio.
Portò chiarezza ed ordine in questa questione il pseudo Dionigi Areopagita (v.) con il De caelesti hyerarchia, al quale fa riscontro il De ecclesiastica hyerarchia. Da questo stesso si ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] inviarono in tutte le province, palesando a tutti il loro zelo e l’eterodossia di Paolo»72. La lettera comincia così: «A Dionigi [di Roma] e Massimo [di Alessandria] e a tutti i vescovi nostri colleghi sulla terra intera, ai presbiteri, ai diaconi e ...
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CRITICA DELL'ARΤΕ (v. vol. Il, p. 946)
M. M. Sassi
A rigore, nell'antichità classica non esiste una c. intesa come «genere» autonomo, con testi suoi propri e una corrispondente definita figura professionale. [...] farle degno posto nell'ambito dell'educazione di ogni persona colta. La figura del critico d'arte è già nata quando Dionigi di Alicarnasso (I sec. a.C.), a conferma del proprio diritto di esaminare Tucidide, ricorda che l'inferiorità sul piano dell ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] , con ogni probabilità, che il G. ebbe una violenta discussione teologica con l'intransigente vescovo di Milopotamos Dionigi Zanettini, soprannominato il Grechetto, acerrimo nemico del cardinale inglese Reginald Pole e della sua cerchia, della quale ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] ; L. Musset, Le invasioni barbariche. Le ondate germaniche, con appendice di A.A. Settia, Milano 1989, pp. 102, 243; H. Mordek, Dionigi il Piccolo, in Diz. biogr. degli Italiani, XL, Roma 1991, p. 202 (G., però, non è citato); T.F.X. Noble, Theodoric ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...