PSEUDO-
È un ➔prefissoide che proviene dal greco pseudo- (dal tema di psèudomai ‘mentire’) ed è usato in parole derivate direttamente dal greco o formate modernamente.
A seconda dei casi può assumere [...] autori di opere tramandate sotto falso nome; in questo caso si trova davanti a nomi propri
pseudo-Aristotele
pseudo-Dionigi
– in chimica, indicare una somiglianza apparente
pseudosale (‘composto che, pur avendone alcune caratteristiche, non è un sale ...
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Filosofo e mistico (Hochheim, presso Gotha, 1260 circa - Colonia 1328 circa), detto anche Meister Eckhart. Di nobile famiglia, entrato nell'ordine domenicano, fu priore e vicario in Turingia (1290-98), [...] dominica, molti commenti scritturali. ▭ Svolgendo motivi caratteristici della tradizione neoplatonica (soprattutto sotto l'influenza dello Pseudo Dionigi, ma anche di Giovanni Scoto Eriugena, dei maestri di Chartres, del Liber de causis e infine di ...
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Arcivescovo di Milano, successo ad Arnolfo II, che era morto il 25 febbraio 1018. Proveniva da una famiglia appartenente al ceto dei capitani, la quale si denominava dal possesso della curtis di Antimiano, [...] in una croce di legno, coperta di lastre di rame, che rimase almeno fino al sec. XVII nella detta chiesa di S. Dionigi e nella quale sotto il Crocifisso si scorgeva la figura di Aribertus indimnus (cioè indignus e non Indimianus come vuole il Savio ...
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Pittore. Nacque a Treviglio intorno al 1450; nel 1484 era a Milano, e nel 1507 riceveva l'ultimo pagamento della pala per la collegiata di S. Martino a Treviglio, condotta in collaborazione con Bernardino [...] si possono assegnare: un trittico con tre santi nella raccolta Gualino a Cereseto Monferrato, proveniente da S. Dionigi presso Parona (Verona), e alcune tavolette, parti di predelle scomposte, conservate a Londra nella National Gallery (Natività ...
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LUPO, Publio Rutilio
Marco Galdi
Retore romano, vissuto sotto Tiberio, e autore di un trattato sulle figure di pensiero (Schemata dianoeas), che più che un compendio o una traduzione abbreviata del [...] stato figlio di un seguace di Pompeo che si chiamava anch'egli Lupo. Quintiliano menziona L. insieme con Visellio, Comificio, Dionigi, Cecilio, i quali si occuparono anch'essi dello studio delle figure. Non mancò chi negasse a L. la paternità degli ...
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Scultore e cesellatore ateniese. Lavorò negli ultimi decennî del sec. V a. C., perché era sua opera la lampada d'oro del tempio d'Atena Poliade all'Eretteo, terminata nel 406. Il serbatoio dell'olio bastava [...] e consumatore dell'arte, per la minuzia del suo stile, in cui il virtuosismo dei particolari sopraffaceva la creazione plastica. Dionigi d'Alicarnasso (De Isocr., 3) ne vantò la finezza e la grazia, mettendo C. accanto a Calamide (v.). Secondo una ...
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CALEPIO, Ambrogio, detto il Calepino
GG. Soldi Rondinini-T. De Mauro
Figlio naturale del conte Trussardo, primo feudatario della Val Calepio, nacque probabilmente intorno al 1435 e fu battezzato con [...] a Bergamo, si dedicò intensamente allo studio: qui compose il Dictionarium latinum, pubblicato poi nel 1502dallo stampatore reggiano Dionigi Bertocchi.
Il contratto per la prima edizione dell'opera fu steso il 5 giugno 1498 a Bergamo, nel convento ...
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SAINT-DENIS (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
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Città della Francia che prende nome dall'omonima abbazia, capoluogo di circondario del dipartimento della Senna, a 9 km. a N. di Parigi, [...] -Denis.
L'abbazia di Saint-Denis. - È celebre nella storia religiosa di Francia sia per essere il luogo di sepoltura di San Dionigi, primo vescovo di Parigi, sia per essere la chiesa della corte francese dai tempi di re Dagoberto (630) a Luigi XIV ...
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Spartano: fu uno dei dieci consiglieri (σύμβουλοι), che dopo la resa di Orcomeno, furono posti accanto al re Agide per controllarne l'operato; come tale fu presente alla battaglia di Mantinea (418 a. C.). [...] identico al nostro F.) era al comando di 30 navi mandate in aiuto di Siracusa contro i Cartaginesi; e sostenne anche Dionigi quando i Siracusani volevano abbattere la tirannide. Nel 392 (estate) F. si trovava all'istmo di Corinto e qui, come prosseno ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] sarsinate (Serv., Aen., X, 201) e che un altro centro etrusco, Cortona, viene ritenuto di origine umbra, come tramanda Dionigi di Alicarnasso (I, 20, 4).
Nella stessa prospettiva può essere letta la tradizione che vede gli Etruschi sottrarre ben 300 ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...