CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] che i libri che si leggono sotto il nome di DionigiAreopagita siano di quello che fu disciepolo di S. Paolo.Sotto vi "è la libertà delle due religioni, senza violentare né l'una né l'altra nella sua conscientia e si combatte tra loro solamente con ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] Ordine dei pii padri del riscatto per S. Dionigiareopagita e un quadro di Animali ("pavoni, conigli, 1967, p. 152; N. Tumer, An Attack on the Accademia di S. Luca; L. Ws o L'Amore dell'Arte", in The British Museum Yearbook, I (1976), pp. 157-186, ...
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MARTINENGO, Maria Maddalena,
Elisabetta Selmi
beata. – Nacque a Brescia il 4 ott. 1687, da Leopardo (III), dei conti Martinengo da Barco, e Margherita Secco d’Aragona, e fu battezzata Margherita.
Il [...] tradizione della metafisica negativa (DionigiAreopagita) e dal nichilismo mistico renano di un’autobiografia, in La scrittura femminile a Brescia tra il Quattrocento e l’Ottocento: l’alta virtute e il glorioso vanto..., a cura di E. Selmi, Brescia ...
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CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] quelli gallico-romana in uso nel secolo XIII in Francia, ove l'Ordine domenicano aveva mosso i primi passi; poi tale liturgia venne s. Tommaso sul trattato De caelesti hierarchia di DionigiAreopagita).
Negli ultimi anni egli era divenuto uno dei più ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse negli ultimi anni dei XIII o nei primi del XIV secolo a Montecchiello (ora frazione di Pienza in prov. di Siena). Quando, nei primi anni dell'apostolato [...] devotio nova (Gennaro).
D. "volgarizzò a consolazione di Giovanni e de' compagni" proprio l'ultimo, un commento dichiarativo della Mistica Teologia dello pseudo DionigiAreopagita, incluso a torto tra le opere di s. Bonaventura, ma da attribuirsi al ...
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BOSCHETTI, Paolo
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo e di Antonia di Gianfrancesco Pallavicini, nacque a Modena, probabilmente nel 1578.
Il padre era stato al servizio dei Farnese, dapprima del cardinale [...] l'appoggio finanziario del Brizzi e dello stesso Comune di Modena e nel 1626 potè inaugurare il Collegio de' nobili della Madre di Dio e di San DionigiAreopagita essa che gli inizi, poiché morì poco dopo l'inaugurazione, nella notte tra il 26 e il ...
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ALOPA, Lorenzo (Lorenzo Veneto; Lorenzo di Francesco Veneziano)
Anita Mondolfo
Veneziano di nascita, fu attivo a Firenze.
o Garzone allo stampare" nel 1478 nel monastero di S. lacopo di Ripoli, ve lo [...] e la traduzione e il commento della Mystica theologia di DionigiAreopagita (1495). Partito il Lascaris per la Francia e più di trenta edizioni sue; delle quali ha sottoscritto solo l'Anthologia,le opere ficiniane, i Trionfi e Canzoni e sonetti ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...