BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] l'astronomo Andalò di Negro, il bibliotecario Paolo di Perugia, il teologo e letterato Dionigi di Borgo San Sepolcro, nonché in un ruscello e si discioglie nel suo corso; ilpiccolo Pruneo, amorosamente allevato dai genitori di Africo, diventerà più ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] per completare il quadro, che il F. ebbe pure, nel corso degli anni Cinquanta, indubbie relazioni con ilpiccolo gruppo di ancor più compiuta con la nuova versione di scritti dello Pseudo-Dionigi.
Il F. l'aveva iniziata nell'estate del '90, con la ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] s. Agostino. Ma C. era certo stato da tempo in contatto con Dionigi l'Esiguo, morto intorno al 540, di cui diede più tardi in Inst congiunto di Giustiniano, e di Matasunta. Ilpiccolo Germano è presentato inaspettatamente come promettente simbolo ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] magnos" -, sia dal giudizio di Rigord, monaco di S. Dionigi di Parigi e autore dei Gesta Philippi Augusti - "...Gualo... iurisperitum a favore dell'Inghilterra.
Il papa cercò con ogni mezzo di incoraggiare nella lotta ilpiccolo Enrico e i seguaci, ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] ora: Dionigiil Certosino, Climaco, Cassiano, Gerson, Riccardo di San Vittore, s. Caterina da Siena, il De contemptu da F. - facendo osservare come l'idea iniziale della piccola comunità fosse di formare una congregazione di preti secolari mentre ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] di settembre prendeva possesso del suo ufficio. Il D. resse ilpiccolo territorio emanando leggi ispirate a spirito di . Dionigi, che aveva beni in Merate e a Milano. Il breve pontificio di nomina gli venne inviato il 5 giugno.
Lasciò Avignone il 17 ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] Isabella e Violante. La prima nel 1281 sposò il re di Portogallo Dionigi e venne proclamata santa, dopo una vita i poveri, a Barcellona e a Valencia. Aveva però sottoposto ilpiccolo legato a favore del figlio Federico al vincolo che egli vi ...
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Nome di molti santi, beati e venerabili tra i quali:
1. Bartolomeo degli Amidei, santo (m. Montesenario 1265), uno dei sette fondatori (1240) dell'ordine dei Serviti; festa con gli altri, 17 febbraio.
2. [...] Carlo Borromeo nel 1564).
8. Bartolomeo de Podio (o B. ilPiccolo), beato. Domenicano (m. 1333 circa), detto anche, per errore, trattato De venatione divini amoris ispirato al pensiero dello Pseudo-Dionigi. Culto approvato nel 1793. Festa, a Vicenza ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] ilpiccolo Ottaviano componeva un poemetto cavalleresco in ottava rima sulle "battagliole de' putti", secondo quanto racconta il F. Ziletti), traduzione di uno scritto di Dionigiil Certosino.
Nel Teatro il G. presenta una tipologia morale dei vari ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] fiorentino in nome del figlio di Galeotto, ilpiccolo Astorgio (III). Il M. non seppe trovare l'occasione, e fiorentino della cui morte, avvenuta tre mesi prima, il M. e Dionigi Naldi, suo partigiano, erano ritenuti responsabili) sia Gabriele ...
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trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...