La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] Aquitania e DionigiilPiccolo, Beda fu l'ultimo dei grandi padri fondatori del computo ecclesiastico, secondo il quale i e urbano, con la crescita della popolazione europea del 140% fra il 950 ca. fino ai primi anni del XIV secolo. Si estesero ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] in Occidente.
Da papa, probabilmente nel 525, in dubbio sulla data della Pasqua del 526, G. accettò il computo fissato da DionigiilPiccolo, figura di grande autorevolezza, perfetto conoscitore del greco e del latino, amico di Cassiodoro, uno dei ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] cioè dal quattordicesimo al ventunesimo giorno del primo mese lunare, sono quelli del ciclo fissato da DionigiilPiccolo nel 525, in cui si armonizzava il ciclo pasquale in uso a Roma con quello fissato da Teofilo, patriarca di Alessandria (385-412 ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] ; L. Musset, Le invasioni barbariche. Le ondate germaniche, con appendice di A.A. Settia, Milano 1989, pp. 102, 243; H. Mordek, DionigiilPiccolo, in Diz. biogr. degli Italiani, XL, Roma 1991, p. 202 (G., però, non è citato); T.F.X. Noble, Theodoric ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] furono messi in discussione e progressivamente soppiantati, almeno in Occidente, da quello elaborato a Roma nel 525 dal monaco DionigiilPiccolo (exiguus), che assunse la nascita di Cristo, da lui posta al 25 dicembre del 753 dalla fondazione di ...
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MUZZIOLI, Giovanni
Emma Condello
– Nacque a Forlì il 30 settembre 1915, da Augusto, generale, e da Nella Camporesi.
La sua formazione scolastica, per i frequenti cambiamenti di residenza imposti dalla [...] Apostolorum nella seconda versione di DionigiilPiccolo, qui segnalato come membrum disiectum ; Annuario pontificio 1961, Città del Vaticano 1961, p. 962; P. Brezzi, Il 2° convegno di storia della Chiesa, in Riv. di storia della Chiesa in Italia ...
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GIOVANNI II, papa
Andrea Bedina
Il suo nome di battesimo era Mercurio; poco si sa della sua nascita e dei suoi primi anni di vita, se non che era romano, e che suo padre si chiamava Proietto. La breve, [...] nella prima metà del secolo VI dai Dialogidi Gregorio Magno, in Romanobarbarica, VII (1982-83), pp. 223, 234; H. Mordek, DionigiilPiccolo, in Diz. biogr. degli Italiani, XL, Roma 1991, p. 201; L. Cracco Ruggini, Nobiltà romana e potere nell'età di ...
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ATTONE
Roberto Abbondanza
Giovane chierico, di nobile famiglìa, non ancora fornito degli ordini maggiori, fu eletto dagli ordinari il 6 genn. 1072 arcivescovo di Milano. Lo aveva proposto Erlembaldo. [...] raccolta al clero della chìesa di San Marco (di cui è titolare) presso il quale regna povertà di mezzi per frequentare le scuole (o per averle a e dei concili orientali e africani, opera di DionigiilPiccolo.
Nel Breviarium di A., in cui non ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] riguardano le immagini tradizionali ma contrastanti dell'uomo come microcosmos, ilpiccolo mondo, e del mondo come un grande uomo, il macroanthropos.
Questo antico tropo ha naturalmente, per il nostro concetto dei rapporti dell'umanità con la Natura ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] fortemente un'azione reciproca se sono divisi in piccole parti ed era questo il motivo per il quale i liquidi erano reagenti così efficaci ( Per loro, la metafisica cristiana della luce di Dionigi Areopagita, con la sua concomitante gerarchia di forme ...
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trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...