L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] lo pseudo Dionigi Areopagita, Alessandro d'Afrodisia; e dall'altra componeva trattati per sostenere il primato del Chi vuol separare il pensiero filosofico dalla forma perfetta - scrive Ermolao - non può essere che un piccolo, volgare filosofo: ...
Leggi Tutto
I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] molto. Più tarde sono le opere di Diodoro di Siracusa, di Dionigi di Alicarnasso e del geografo Strabone e le digressioni degli storici dell’età il percorso più tardi ricalcato dal circuito murario. Nel territorio, infine, erano dislocati piccoli ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] , mandò in esilio il papa Liberio e i vescovi Eusebio di Vercelli, Lucifero di Cagliari, Dionigi di Milano e Ilario che venera San Costantino Magno.
In Basilicata un piccolo villaggio porta il nome dell’imperatore, San Costantino di Rivello, che ...
Leggi Tutto
PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] del 1220 circa. A Soria il timpano, consacrato a Dio Padre, è molto piccolo, ma circondato da quattro larghi centrale della facciata di Suger, si trovava la figura di S. Dionigi e che nel Saint-Etienne a Sens nella stessa ubicazione si colloca ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] a crescere. Per opporvisi il concilio di Serdica stabilisce che nei villaggi o nei piccoli centri sia sufficiente un presbitero di comune accordo un’unica lettera indirizzata alle persone di Dionigi, vescovo di Roma e di Massimo vescovo di Alessandria ...
Leggi Tutto
Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] Testamento cavato dalla Sacra Bibbia (Venezia 1587) di Bartolomeo Dionigi, più volte ristampato, ma poi finito all’Indice nel per esempio che Garibaldi non solo leggeva il Vangelo, ma anche custodiva un piccolo deposito di Bibbie a Caprera. La lotta ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] il meglio di sé, senza confronti. Anche A. Mai, alle cui scoperte di codici si collegò molta sua produzione filologica (dai lavori su Frontone e su Dionigi grande, la ragione è piccola" (14). Quasi identicamente si esprime il Discorso di un italiano ...
Leggi Tutto
MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] , soprattutto nei riguardi del vescovo di Piacenza, Dionigi, e di Werner di Strasburgo, che trattennero ’abito del penitente. Il 25, lasciati l’esercito e le insegne imperiali nell’accampamento di Bianello, si recò con un piccolo seguito a Canossa per ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (v. vol. VII, p. 329)
B. Garozzo
Topografia e urbanistica. - L'indagine archeologica di questi ultimi decennî ha portato un notevole contributo alla conoscenza [...] iscrizioni rinvenute nelle vicinanze. Si datano al periodo di Dionigi I le due torri quadrangolari scoperte nel 1977 in Giocasta, un'ancella. In scala più piccola, vengono raffigurate Antigone e Ismene. Il cratere, attribuito da Trendall al pittore ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] il peso specifico e il peso relativo cui - nel mero terreno dei rapporti di forza politici economici militari - è, altrimenti, inchiodato. Piccolo amiche". Così Dionigi Atanagi, per il quale G. è il "signor placido e benigno". Sotto il suo regno ...
Leggi Tutto
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...