DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] di lode e di ammirazione per ilgiovane pittore, assieme a richieste di mutamenti. Il fatto è indicativo della stima goduta pp. 49-53; N. W. Neilson, Notes of high frescoes at S. Dionigi at Cassano d'Adda,in Arte lombarda, XIII (1968), 1, pp. 123- ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] delle Vite parallele di Plutarco volgarizzate da Marcello Adriani ilgiovane (Firenze 1859-65). tratte da un codice autografo qui Il p. Ch. saec. vel primo declinante vixerunt) e due traduzioni, di Frontone, con un discorso introduttivo, e di Dionigi, ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] con un Vincenzo di Dionigi di Francesco Carducci nato il 6 ag. 1570, porterebbero a negare il fatto che fosse proprio anni in cui il C. attendeva alle opere per il chiostro della certosa si era ormai fatto largo a corte ilgiovane Velázquez, giuntovi ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] delle belle arti sotto la guida del maestro Stefano Tofanelli, ilgiovane Filippo frequentò a Roma l’Accademia di pittura, che si trovava per celebrare il ritorno di Antonio Canova a Roma, recitati insieme alla poetessa Enrica Dionigi Orfei, nonché ...
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CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] Giuseppe nella cappelletta dedicata al santo nell'oratorio di S. Dionigi a Cassano d'Adda dove l'artista decorò anche, in in contatto con G. B. Grassi, e con P. A. Pozzo ilGiovane, P. Gambone, F. Casoli, operanti per casa reale, in parmticolare nella ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] alcune scritte dal Courier stesso dal 1806 al 1809) e ilgiovane P. B. Shelley (1819). La C. coltivò rapporti . 347; Id., Stella d'oro - Racconto d'un avvenimento accaduto a M. Dionigi ne' giorni delle sue nozze, Roma 1824; Id., in Diario di Roma, IV ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] stampatori - che lo confondevano con il più noto Lapo da Castiglionchio ilGiovane - attribuita ad un "Lappus , e P. O. Kristeller,Iter Italicum, II, p. 309).
La versione di Dionigi è conservata nel Chigi J. VIII 277, anonima nei codd. Vat. Lat. 1817, ...
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GATTILUSIO, Palamede
Enrico Basso
Figlio quartogenito di Jacopo (Francesco II) di Lesbo, nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo a Mitilene. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] e quindi un commentario sugli scritti di Dionigi di Alicarnasso, redatto su specifico invito dello cui non è noto il nome, e il primogenito di suo fratello Dorino I, ilgiovane Francesco III. Il matrimonio, deciso con il chiaro scopo di consolidare ...
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CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] Medici; e così pure nello stesso anno affiancò ilgiovane duca che, pur avendo mitigato la politica , 75, 142; A. Tassoni, Lettere, II, Roma-Bari 1978, pp. 258 s.; M. Dionigi, Geneal. di casa Conti, Parma 1663, pp. 14, 89, 92-94, 158; G. Cascioli ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] amicizie intellettuali: Girolamo Muzio, Antonio Gallo, Dionigi Atanagi; Bernardo Tasso nel 1557 sollecitò una il ‘cardinal d’Urbino’, dal quale ricevette il beneficio della pieve di Castel Buccione, con una rendita annua di cento scudi. Ilgiovane ...
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otto Grandi
(Otto grandi, Otto Grandi), loc. s.le m. pl. Gli otto Stati occidentali più industrializzati: i sette Grandi e la Russia. ◆ Tutto molto giusto e tutto molto saggio, se non fosse che nell’ottica non del cardinale [Dionigi Tettamanzi],...
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...