CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] Medici; e così pure nello stesso anno affiancò ilgiovane duca che, pur avendo mitigato la politica , 75, 142; A. Tassoni, Lettere, II, Roma-Bari 1978, pp. 258 s.; M. Dionigi, Geneal. di casa Conti, Parma 1663, pp. 14, 89, 92-94, 158; G. Cascioli ...
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SOTERO, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea, S. succedette ad Aniceto nel 168 e tenne l'episcopato fino al 177 (Historia ecclesiastica IV, 19; 22, 3; 30, 3; V, prologo, 1; Chronicon, [...] del genere epistolare. Dal primo frammento della lettera di Dionigi a S. si è informati che la Chiesa di Paris 1886, pp. 58-9, 35; Catalogo Liberiano, ibid., pp. 4-5; Arnobio ilGiovane [?], Praedestinatus I, 26, 86, in P.L., LIII, coll. 596, 616-17 ...
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ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] di statistica della Germania, il quale ha calcolato che dal 1934 al 1955 il numero dei giovani che si presenteranno alla 7 maggio 1849) da D'Azeglio Massimo; interni: Pinelli Pier Dionigi, Galvagno Filippo, Pernati Alessandro; esteri: De Launay C., D ...
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Etruschi
Tommaso Gnoli
Un popolo misterioso… ma non troppo
Gli Etruschi erano la più importante popolazione dell'Italia preromana. Occupavano originariamente la regione compresa tra l'Arno e il Tevere, [...] regione dell'Asia Minore, l'attuale Turchia. Al contrario, Dionigi di Alicarnasso, un altro autore greco che scriveva nel 1° dall'ambiente artigiano di Capua etrusca. Qui il defunto è rappresentato come un giovane, nudo e solitario, che, dall'alto ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] su ogni piatto della quale si trova una figurina di giovane; il piatto di destra pesa più di quello di sinistra. Due sviluppandosi da Agostino a Gregorio Magno, allo pseudo-Dionigi, eminente rappresentante della tendenza gerarchica e ascendente, ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] logica e dialettica: in quello Studio ebbe come maestri il Sarnese (Giovan Vincenzo Colle), filosofo di tendenze averroiste, e fra' Platone, Plotino, Dionigi l'Areopagita, lamblico, Proclo, ecc.) rischia di far perdere di vista il carattere "naturale ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] una "Picentia Legitima", giovane sposa che morì poco dopo aver ricevuto il sacramento dell'iniziazione ( nullo, a Ossio, B VII 4.6 (6, 3); Quamvis sub imagine, a Eusebio, Dionigi e Lucifero, B VII 2 (6, 1-2); ai vescovi orientali, Studens paci, B ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] il registro della contrapposizione di valori e caratteri. Da una parte Pinelli era presentato come un eroe sostanzialmente positivo, «esuberante, giovane fu esaminata dal cardinale di Milano Dionigi Tettamanzi che la ritenne prematura in quanto ...
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MALOCELLO, Lanzarotto (Lazzarotto)
Riccardo Musso
Di questo personaggio ci rimangono scarse notizie biografiche. Il suo nome compare per la prima volta nella carta nautica disegnata nel 1339 dal cartografo [...] secoli successivi. Nel 1317 re Dionigi di Portogallo nominò il genovese Manuele Pessagno ammiraglio maggiore della sia nato nei primi anni del XIV secolo, trasferendosi ancora giovane in Portogallo, tra i collaboratori di Pessagno. In questo ambiente ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] da cui, peraltro, si può ricavare che G. da giovane avesse studiato a Parigi) non sia altro che una rielaborazione di Tommaso da Gaul, abate di Vercelli. Il pensiero di Dionigi Areopagita è glossato con un linguaggio influenzato dalla scuola ...
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otto Grandi
(Otto grandi, Otto Grandi), loc. s.le m. pl. Gli otto Stati occidentali più industrializzati: i sette Grandi e la Russia. ◆ Tutto molto giusto e tutto molto saggio, se non fosse che nell’ottica non del cardinale [Dionigi Tettamanzi],...
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...