scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] la propria cultura amorosa senza frequentare corsi teorici: I' era bella e giovane e folletta, / ma non era a la scuola de l'amore / , in particolare con il commento di Ugo di San Vittore al De angelica hierarchia dello pseudo-Dionigi. Ma si tratta ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] invitandolo ad assumere la guida spirituale del giovane sovrano, secondo la disposizione dello spirito umanistico il poeta e P., sebbene Barbato, morto nel 1342 l'agostiniano Dionigi da Borgo S. Sepolcro, rimanesse nell'Italia meridionale il ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] dell'Ordine dei serviti presso la Curia papale.
Nel 1288 il M. e il cardinale Benedetto Caetani, incaricati di esaminare una controversia che contrapponeva il re del Portogallo Dionigi ai vescovi del suo Regno, elaborarono un complesso rapporto ...
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otto Grandi
(Otto grandi, Otto Grandi), loc. s.le m. pl. Gli otto Stati occidentali più industrializzati: i sette Grandi e la Russia. ◆ Tutto molto giusto e tutto molto saggio, se non fosse che nell’ottica non del cardinale [Dionigi Tettamanzi],...
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...