(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] richiami, come al tempo di Pier l'Eremita. E par che ilgiovane e avventuroso re di Francia non sia insensibile a essi. Ma Ferrari indirizzò D'Errico, Morazzone, Francesco Silva, Dionigi Bussola a mettere all'unisono con le decorazioni variopinte ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] fece acciecarc e chiudere in un convento ilgiovane principe Lascaris e assunse il titolo e la dignità di basileus. isterilirsi nelle pratiche un po' meccaniche e monotone codificate da Dionigi di Furna nella Guida della pittura, l'arte bizantina ha ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] nel 1857 Teodoro Balş, fu nominato caimacan di Moldavia ilgiovane greco Nicola Vogorides. Le liste elettorali furono fatte in pustiu (Genio sterile), tre novelle: Sărmanul Dionis (Il povero Dionigi), La aniversară (Un anniversario), Cezară (Cesira) e ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] altare dei dodici dei, che, come s'è detto, fu dedicato da Pisistrato ilGiovane (Thuc., VI, 54) e adibito all'uso di miliario centrale (Herod., sulla successione dei suoi vescovi: a parte Dionigi l'Areopagita, che secondo leggende greche sarebbe ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] lo più destinati ai lavori agricoli, poi anche all'artigianato, è sicura. Dionigi d'Alicarnasso (Storia di Roma arcaica, IX 5, 4) li qualifica , trova conferma anche nelle lettere di Plinio ilGiovane sull'utilità di frazionare le proprietà, di ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] del missionario piacentino Dionigi Carli (il quale, durante la guerra antiturca, svolge il suo ministero spirituale inizio del 1681. E, al rientro a Venezia dall'Inghilterra, ilgiovane, d'accordo col padre, istituisce nella loro dimora, nella ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] , Girolamo da Villa, Gregorio da Faenza "de Zuchulis", Dionigi "de Franciscis").
I Carmina, di vario metro, si nei suoi Carmina (Bergamo, Bibl. civ., Lambda III, 15), celebra ilgiovane D. per gli studi di astronomia, le elegie e la vena satirica ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Cicerone; e gli storici: Polibio, Plutarco, Dionigi d'Alicarnasso, Livio, Tacito. Momento fondamentale della medio.
Al 1710 data la scoperta del Metastasio, ilgiovane popolano romano Pietro Trapassi, che il G. udì improvvisare in una bottega d'orafo ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] il registro della contrapposizione di valori e caratteri. Da una parte Pinelli era presentato come un eroe sostanzialmente positivo, «esuberante, giovane fu esaminata dal cardinale di Milano Dionigi Tettamanzi che la ritenne prematura in quanto ...
Leggi Tutto
otto Grandi
(Otto grandi, Otto Grandi), loc. s.le m. pl. Gli otto Stati occidentali più industrializzati: i sette Grandi e la Russia. ◆ Tutto molto giusto e tutto molto saggio, se non fosse che nell’ottica non del cardinale [Dionigi Tettamanzi],...
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...