DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] incoronazione. Ad ogni buon conto Enrico IV precisa che si sente "giovane", quindi "più forte", quindi "più gagliardo" di Filippo II fruttuoso, delle rendite ecclesiastiche che attira, dopo il fratello Dionigi, i nipoti del D., nonché figli di ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] da cui, peraltro, si può ricavare che G. da giovane avesse studiato a Parigi) non sia altro che una rielaborazione di Tommaso da Gaul, abate di Vercelli. Il pensiero di Dionigi Areopagita è glossato con un linguaggio influenzato dalla scuola ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] libertà" - così, il 9 nov. 1552, il residente urbinate Giovan Giacomo Leonardi - la Repubblica sciolse il rapporto. Ma non in di virtute amiche". Così Dionigi Atanagi, per il quale G. è il "signor placido e benigno". Sotto il suo regno fioriscono "le ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] giovane del re Filippo di Svevia. Era quindi pronipote dell'imperatore Federico I Barbarossa. Sua madre aveva sposato Fernando di Castiglia con il consenso del cugino, il contro la Corona con il re Dionigi di Portogallo e il potente infante di Galizia ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] un gesto incosciente di un giovane sconsiderato, e che non aveva avuto alcun effetto. Ma il 13 luglio il Memmo, che aveva tentato la tiene conto anche dell'insegnamento erodoteo e di Dionigi d'Alicarnasso, è caratterizzata da attenzioni archeologiche ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] della Curia: questi incarichi costituirono un elemento importante nell'attività del giovane finanziere, sotto due punti di vista. Da una parte lo legarono a filo doppio con il papa e dall'altra gli permisero, con i notevoli e immediati profitti ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] codice di Dionigi d'Alicarnasso egli si nomina "Iacobus Angeli".
Quasi nulla sappiamo della sua famiglia. Il padre, a ogni modo che Salutati esercitò un influsso decisivo sul giovane discepolo, avviandolo agli studi letterari e alla passione per ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] che già i suoi parenti, lamentando le gravi spese sostenute per il cardinalato e le legazioni, ottenevano che il Senato veneziano formulasse al papa il suo appoggio ufficiale al C. - giovane "di boni costumi et di bone lettere ben conosciuto da Sua ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] , una pensione sulle rendite dell'abbazia di S. Dionigi e una più sostanziosa su quelle dell'abbazia di Chiaravalle. Il tempo libero dalle funzioni religiose lo trascorreva in casa di una giovane zia dei Verri, già ninfa egeria dell'Accademia dei ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] posto del padre Lodovico, ormai avanti negli anni; morì ancora giovane combattendo contro i pirati turchi.
L'E., rimasto orfano in a Senigallia, ma neppurre conosceva la testimonianza di Dionigi da Urbino.
Il corpo dell'E. venne sepolto a Senigallia ...
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otto Grandi
(Otto grandi, Otto Grandi), loc. s.le m. pl. Gli otto Stati occidentali più industrializzati: i sette Grandi e la Russia. ◆ Tutto molto giusto e tutto molto saggio, se non fosse che nell’ottica non del cardinale [Dionigi Tettamanzi],...
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...