CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] delle Vite parallele di Plutarco volgarizzate da Marcello Adriani ilgiovane (Firenze 1859-65). tratte da un codice autografo qui Il p. Ch. saec. vel primo declinante vixerunt) e due traduzioni, di Frontone, con un discorso introduttivo, e di Dionigi, ...
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ROSANO, Pietro
Silvio de Majo
– Nacque a Napoli il 25 dicembre 1846 da Giuseppe e da Marianna Vinzi.
Il padre, originario di Caivano, laureato in legge, era segretario della Real Casa Santa dell’Annunziata [...] , nel febbraio del 1867.
Frattanto, ilgiovane Rosano frequentava il liceo presso il Collegio dei gesuiti ad Aversa. Alla notizie: si conosce l’allegazione forense Pel sig. Dionigi Giannattasio imputato di stupro violento, Napoli 1884 (coautore ...
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PULITI, Gabriello
Ivano Cavallini
PULITI, Gabriello. – Sull’anno di nascita e sui nomi di battesimo e di famiglia del compositore, originario di Montepulciano, mancano prove attendibili: il solo, incerto [...] Primož Trubar, da Pietro Paolo Vergerio ilGiovane presule giustinopolitano e dal barone Hans Ungnad di M. Kokole, Ljubljana 2001), è scritto in onore di Gregorio Dionigi da Cagli, inquisitore generale dell’Istria, e nel Secondo libro delle messe ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] con un Vincenzo di Dionigi di Francesco Carducci nato il 6 ag. 1570, porterebbero a negare il fatto che fosse proprio anni in cui il C. attendeva alle opere per il chiostro della certosa si era ormai fatto largo a corte ilgiovane Velázquez, giuntovi ...
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RUSNATI, Giuseppe
Alessandra Casati
– Probabilmente originario di Gallarate, anche se il padre Protaso risulta residente a Milano, nacque nel 1647, come si ricava da un registro mortuario del 1713 in [...] ai fabbricieri che ilgiovane Rusnati aveva realizzato senza aiuto la statua dell’Angelo con il sudario ed era quindi Monte di Domodossola, dove completò l’opera del suo maestro Dionigi Bussola. Entro l’11 ottobre dello stesso anno scolpì le statue ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] delle belle arti sotto la guida del maestro Stefano Tofanelli, ilgiovane Filippo frequentò a Roma l’Accademia di pittura, che si trovava per celebrare il ritorno di Antonio Canova a Roma, recitati insieme alla poetessa Enrica Dionigi Orfei, nonché ...
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ROSEO, Mambrino
Anna Bognolo
– Nacque sul finire del XV secolo a Fabriano: doveva avere più di venticinque anni nell’ottobre del 1527, quando era notaio al servizio del signore di Perugia Malatesta [...] », doveva conoscere da tempo la giovane: forse ne era stato il precettore. Nel 1568 nella Rocca Dionigi da Fano: di Roseo il libro VII-XV e di Dionigiil XVI-XVIII). La dedica del libro, firmata dal figlio Ascanio il 23 febbraio 1581, dice che il ...
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MONALDI, Bernardino
Alessandro De Lillo
– Figlio di Lorenzo, nacque presumibilmente intorno al 1568 come si può dedurre dall’atto di emancipazione del diciottenne pittore, datato 1586 e citato da Privitera [...] a suo fratello Dionigi, il padre del pittore, Lorenzo: secondo Privitera (1996) è probabile che nel 1587 il M. lavorasse a Firenze tra il 1587 e il 1590, prima importante commissione affidata al giovane Monaldi.
Il cantiere per la decorazione ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco, detto il Pagonazzo
Paul Oskar Kristeller
CATTANI DA DIACCETO (Ghiacceto), Francesco (Franciscus Cataneus Diacetius o Diacetus), detto il Pagonazzo. - Figlio di Zanobi [...] , e nel 1483 ilgiovane Giovanni Ridolfi gli rivolse due lettere latine piene di ammirazione. Nel gennaio del 1499 deteneva in prestito dalla Biblioteca di S. Marco quattro codici greci di Platone, Plotino, Aristotele e Dionigi l’Areopagita, come ...
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UBALDI (Baldeschi), Matteo degli
Carla Frova
UBALDI (Baldeschi), Matteo degli. – Nacque a Perugia nel 1429, figlio di Baldo II (Baldo iuniore) e di Roberta Barigiani; noto come Matteo II o ‘ilgiovane’ [...] anche la madre era figlia e nipote di giuristi (Dionigi e Nicolò Barigiani). Tra i fratelli di Ubaldi, furono si trovano nel ms. Roma, Biblioteca Angelica, 541. Nel 1461-62 lesse il Digesto: una repetitio sul titolo Mandati vel contra (D.17.1) datata ...
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otto Grandi
(Otto grandi, Otto Grandi), loc. s.le m. pl. Gli otto Stati occidentali più industrializzati: i sette Grandi e la Russia. ◆ Tutto molto giusto e tutto molto saggio, se non fosse che nell’ottica non del cardinale [Dionigi Tettamanzi],...
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...