CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] documentata. Il Baglione (1642) che riconosceva al C. grande competenza tecnica, ricorda che, da giovane, il Franciosino " ): Davide, Aronne, S. Bernardo di Chiaravalle e S. Dionigi l'Areopagita (chiamato erroneamente "San Basilio" o "Sant'Atanasio ...
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SANDOVAL DE CASTRO, Diego
Luca Torre
SANDOVAL DE CASTRO, Diego. – Nacque probabilmente nel secondo decennio del XVI secolo (nel 1516 secondo Rusciani, 1960, p. 287), figlio unico di Pedro e di Giovanna [...] de Castro da Dionigi Atanagi, che allude all’ammirazione di Antonio Telesio (morto tra il 1533 e il 1534) nei confronti non distante da Favale (l’attuale Valsinni), residenza della giovane Isabella di Morra. È possibile che costei intrattenesse con ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] , dove si trasferì ancora giovane, che ebbe luogo la sua formazione artistica. Il Pascoli lo ricorda infatti tra pp. 87 s.; G. Matthiae, Due chiesette romane del Seicento. S. Dionigi alle Quattro Fontane e i SS. Angeli Custodi, in Palladio, V (1941 ...
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MUZZARELLI, Carlo Emanuele
Valerio Camarotto
– Nacque a Ferrara (ma secondo alcune fonti a Bologna: Giucci, 1849; Diamillo Müller, 1853; Diz. della letteratura italiana, 1977) il 3 aprile 1797 (Bustico, [...] . la canzone Ad Enrica Dionigi Orfei in morte di Marianna Dionigi di lei madre, in Giornale trasferì a Valle Lomellina.
Morì tra il 9 e il 10 aprile 1856 a Torino nella casa conte C.E. M., Oneglia 1856; Giovane età e primi studi di Antonio Rosmini- ...
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CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] scritte alla Piana all'Ill.mo et Rev. Cardle Pietro Aldobrandini sotto il pontificato di Papa Clemente VIII dalli 29 dec. 1591 al 19 ott 1648, dec. 2, pp. 202, 459, 555, 557, 698; M. Dionigi, Geneal. di casa Conti, Parma 1664, pp. 89-90; G. Dondini, ...
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SPILIMBERGO, Irene
Pietro Giulio Riga
di. – Nacque il 17 ottobre 1538 nella cittadina friulana di Spilimbergo da Adriano dei conti di Spilimbergo – noto per aver patrocinato tra il 1538 e il 1542 l’Accademia [...] A. Corsaro, Dionigi Atanagi e la silloge per I. di S. (intorno alla formazione del giovane Tasso), in in partic. pp. 213-225); M. Frapolli, I cigni d’Irene. Il ritratto poetico e una parabola retorica del petrarchismo veneziano, in Versants, 2004, ...
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TARAMELLI, Antonio
Maria Rosaria Manunta
– Nacque a Udine, il 14 novembre 1868, da Torquato e da Clotilde Boschetti.
Da Udine, dove suo padre (v. la voce in questo Dizionario) insegnava storia naturale [...] del Museo archeologico nell’edificio ristrutturato da Dionigi Scano, tra il 1904 e il 1906, per ospitare le raccolte di reperti dovette ritirare la candidatura in favore del giovane Ranuccio Bandinelli, con il quale, tuttavia, stabilì subito un ...
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SALUZZO, Diodata
Flavia Caporuscio
– Nacque a Torino il 30 luglio 1774 da Giuseppe Angelo, conte di Monesiglio e generale d’artiglieria, e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Caissotti dei conti di [...] ’amicizia con il marito di lei, Prospero Balbo, che da allora divenne il fedele mentore della giovane letterata, affiancato 1834 si recò a Roma, dove venne accolta caldamente da Enrichetta Dionigi, e nel luglio del 1835 a Saluzzo in compagnia della ...
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ZANI, Ercole
Gaetano Platania
– Nacque a Bologna nel 1634, figlio del conte Lucio e di Artemisia Zoppio.
Compì i primi studi nella città natale dove si fece apprezzare per il suo vivacissimo talento [...] sua stima nei confronti del giovane bolognese, riconoscendone le notevoli il collegio dei padri gesuiti, si spostò in seguito a casa di un connazionale deciso a conoscere per prima cosa la città e solo successivamente a far visita al cavaliere Dionigi ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] di letteratura. In giovane età compose un scritto fu condannato dalla congregazione dell'Indice il 13 maggio 1710.
I 50 capitoli s.; G. Cinelli-Calvoli, Biblioteca volante continuata dal dottor Dionigi Andrea Sancassani, Venezia 1734-47, III, p. 86; ...
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otto Grandi
(Otto grandi, Otto Grandi), loc. s.le m. pl. Gli otto Stati occidentali più industrializzati: i sette Grandi e la Russia. ◆ Tutto molto giusto e tutto molto saggio, se non fosse che nell’ottica non del cardinale [Dionigi Tettamanzi],...
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...