CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] Wace nel Roman de Rou (vv. 2275-2277) si congratula con ilgiovane duca di Normandia, Riccardo I, per aver saputo riservare una gran parte Cynegetica dello pseudo-Oppiano di Apamea, De aucupio di Dionigi, ecc.). Opere di ogni media, dal Tardo Antico ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] discorso politico (deliberativo e forense), come fece Dionigi di Alicarnasso nel dialogo sull’oratore attico Lisia. celebrazione dei quinquennalia dei due Cesari Crispo e Costantino ilGiovane (nominati il 1° marzo del 317), in assenza dell’Augusto ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] 1874-75, ma continuò a mantenere rapporti paterni con ilgiovane tedesco così promettente. Questi, come in Sicilia si era principale (tutt'altro che sicura) sui poteri a vita di Dionigi, la critica ostile dello Holm in Bursians Yahresber., XXVIII, 3 ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] primo luogo, e poi dal neoplatonismo, dall'ermetismo, da Dionigi Areopagita, confluiscono anche motivi mitici e poetici, ricavati da ritiene E. il solo in Europa dotato di un'adeguata conoscenza dell'arabo, e nel 1517 ilgiovane monaco maronita Elias ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] ad esempio, l'aspirante tragediografo E. Altan ilGiovane lo ringrazia, il 15 febbr. 1683, da Salvarolo, delle Madrisio, Poesie, Padova 1713, pp. 273-78; Id., Orazione all'ill. Dionigi Deffin..., Venezia 1718, pp. 24 s.; Id., Viaggi..., I, Venezia ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] ' Medici (Washington, National Gallery). Se si esclude ilGiovane uomo di palazzo Pitti di gusto ancora lippesco, questi Romana (distrutto nel 1529) e ad affreschi con Storie di Dionigi l'areopagita e di s. Paolo, commissionatigli da Giorgio Antonio ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] Vincenzo Cuoco e della feconda e duratura amicizia con ilgiovane Manzoni, colpito, come tanti, dalla condanna della il 13 aprile 1811, l’investitura dell’Ordine reale delle Due Sicilie. Dietro il conflitto tra i Pitagorici e il tiranno Dionigi ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] magnos" -, sia dal giudizio di Rigord, monaco di S. Dionigi di Parigi e autore dei Gesta Philippi Augusti - "...Gualo... Egli rimase con ilgiovane sovrano a Newark (secondo l'autore dell'Histoire de Guillaume le Maréchal il legato partì invece per ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] Nizza avevano previsto il matrimonio tra ilgiovane Ottavio Farnese e la figlia naturale di Carlo V Margherita d'Asburgo, il M. si nuovi personaggi, come Trifone Benci, Dionigi Atanagi, Girolamo Ruscelli, Giovan Battista Palatino, Tommaso Spica. L’ ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] , fra i quali Bernardo Cappello e Dionigi Atanagi, che coadiuvava il padre nella revisione dell’Amadigi.
Nella conteso dai letterati, fra cui Manso, il musicista Carlo Gesualdo, forse ilgiovaneGiovan Battista Marino, che certamente incontrò più ...
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otto Grandi
(Otto grandi, Otto Grandi), loc. s.le m. pl. Gli otto Stati occidentali più industrializzati: i sette Grandi e la Russia. ◆ Tutto molto giusto e tutto molto saggio, se non fosse che nell’ottica non del cardinale [Dionigi Tettamanzi],...
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...