GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] ampiamente in Lombardia durante il papato di Urbano II. Egli dovette forse aderire in giovane età al variegato movimento preparato: infatti, subito dopo l'abate di S. Dionigi propose come arcivescovo proprio G., raccogliendo ampie adesioni tra ...
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ORNATO, Luigi
Vladimiro Sperber
ORNATO, Luigi. – Nacque il 13 aprile 1787 a Caramagna (Caramagna Piemonte, provincia di Cuneo) da Paolo e da Teresa Capelli, «onesti ma poco agiati borghigiani» (Ottolenghi, [...] non sarà più interdetto al giovane italiano studiare la patria lingua», costì [Italia] si sta fermi; qui è necessità il pensare […] costì è cosa fuor d’uso» pp. 47-75; Lettere di Vincenzo Gioberti a Pier Dionigi Pinelli (1833-1849), a cura di V. Cian ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] nei primi anni Cinquanta, per partecipare alla ricognizione del corpo di s. Dionigi; G. da parte sua ospitò nel 1058 due vescovi inviati dal sovrano capetingio per trattare la pace con il duca di Normandia.
L'abbazia di Fécamp era saldamente unita ai ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] in Adrianopoli dal sultano Murad II e dal suo giovane erede, il futuro Mehmed II, pochi mesi prima della fatale battaglia tra le righe, la promessa che il defunto aveva fatto di inviargli un codice di Dionigi di Alicarnasso).
Della disonestà di ...
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SCHMIDT, Giovanni Emanuele
Marco Spada
SCHMIDT, Giovanni Emanuele. – Nacque a Livorno verso il 1773 da Giovanni Antonio Schmidt (ignote le date di nascita e morte) e Maria Domenica Cecchetti (Livorno [...] Ernesto e Zelinda (da Eugène Scribe, Fondo, 1832; Dionigi Pogliani Gagliardi). Soggetti esotici e turcheschi: L’affricano generoso il «componimento melodrammatico» Aristea (1823) e i già citati Voti de’ sudditi (1825), fu il contributo del giovane ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] che temeva i contatti del giovane con elementi mazziniani e sansimonisti moderati e militaristi, come P. Dionigi Pinelli, A. La Marmora, B. (1851-1858), a cura di E. Costa, Santena 1968; Il Regno di Sardegna nel 1848-1849 nei carteggi di D. B., a ...
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TRENTANOVE, Raimondo
Silvia Massari
TRENTANOVE, Raimondo. – Nacque a Faenza il 24 gennaio 1792, ultimo degli otto figli di Antonio (v. la voce in questo Dizionario), plasticatore riminese, e di Vittoria [...] faentina Zauli Naldi, cui apparteneva quel conte Dionigi già citato, che, oltre a favorirne la 129; F. Mazzocca, Roma 1818: George Washington, il Bonaparte che rinunciò a un regno e un giovane virtuoso del canto nell’atelier di Canova, Novara 2004; ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] iniziò a studiare il diritto romano e canonico, attorno alla metà degli anni Venti, con Dionigi Barigiani (morto nel stipendio di 180 fiorini, cifra considerevole per un docente così giovane, per di più non ancora doctor. Contemporaneamente firmò un ...
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MONOSINI, Agnolo
Vanna Arrighi
– Nacque a Pratovecchio, piccolo comune oggi in provincia di Arezzo, il 29 ott. 1568 da Dionigi di Agnolo.
I Monosini erano sicuramente originari della località del Casentino, [...] , bonissime letture [...]. È stato maestro quattro anni di giovani nobili fiorentini e poi in studio come scolare in theologia candidatura del M. fu riproposta e questa volta accettata. Il suo insegnamento si protrasse per due anni accademici, quelli ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] , P. Pietrasanta, 1555). Molto giovane iniziò a frequentare il circolo intellettuale riunito attorno a Domenico Venier volume De le rime di diversi nobili poeti toscani, curato da Dionigi Atanagi (Venezia, L. Avanzo, 1565). In questo giro di anni ...
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otto Grandi
(Otto grandi, Otto Grandi), loc. s.le m. pl. Gli otto Stati occidentali più industrializzati: i sette Grandi e la Russia. ◆ Tutto molto giusto e tutto molto saggio, se non fosse che nell’ottica non del cardinale [Dionigi Tettamanzi],...
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...