Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] auctoribus legendis), che aveva il suo modello già nella retorica della tarda antichità (Dionigi di Alicarnasso), fu a senso ontologico acquista nel XX secolo il concetto di storicità tanto nel giovane Heidegger quanto in Jaspers. La storicità ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] logica e dialettica: in quello Studio ebbe come maestri il Sarnese (Giovan Vincenzo Colle), filosofo di tendenze averroiste, e fra' Platone, Plotino, Dionigi l'Areopagita, lamblico, Proclo, ecc.) rischia di far perdere di vista il carattere "naturale ...
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Lucrezio Caro, Tito
Alison Brown
Gennaro Sasso
di Alison Brown
La tradizione manoscritta
Il De rerum natura, l’unica opera del poeta latino epicureo (94 ca. -55 a.C. ca.), fu riscoperto e copiato [...] . Questi godevano del sostegno di mecenati radicali: il più giovane ramo della famiglia Medici che faceva capo a L. Canali, in La natura delle cose, a cura di I. Dionigi, 1990, donde sono tratte le successive traduzioni), tanto che non ci volle ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] una "Picentia Legitima", giovane sposa che morì poco dopo aver ricevuto il sacramento dell'iniziazione ( nullo, a Ossio, B VII 4.6 (6, 3); Quamvis sub imagine, a Eusebio, Dionigi e Lucifero, B VII 2 (6, 1-2); ai vescovi orientali, Studens paci, B ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] riassume in essa tutta la sua esperienza di missionario cristiano (il quale continua a considerarsi fariseo) e di civis Romanus, di una religione giovane e aggressiva. Nessuna Terza Relazione, a cura di I. Dionigi e A. Traina, Milano, BUR, 2006 ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] il registro della contrapposizione di valori e caratteri. Da una parte Pinelli era presentato come un eroe sostanzialmente positivo, «esuberante, giovane fu esaminata dal cardinale di Milano Dionigi Tettamanzi che la ritenne prematura in quanto ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] pp. 167 s.). Ma sembra che il pontefice avesse intenzione di inviare il suo, giovane familiare a compiere gli studi non presso nuovo ardire ai più pervicaci antigregoriani, sicché il vescovo di Piacenza, Dionigi, non esitò a far imprigionare - sulla ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] il Liber de causis, il commento di Calcidio al Timeo di Platone, gli scritti mistici attribuiti a Dionigi Areopagita; seguì il provvidenza, la scolastica leibniziano-wolfiana provocò il distacco del giovane Kant dalla metafisica dogmatica. Egli prese ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia lirica
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il VII secolo a.C. vede la nascita di nuove forme poetiche che prendono [...] visti più negativamente della morte stessa; tutti, vecchi e giovani, devono dare il proprio contributo alla salvezza della patria e alla difesa l’Ode ad Afrodite che apre il primo libro, citata dal retore Dionigi di Alicarnasso; nelle sette strofe la ...
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Orosio, Paolo
Antonio Martina
L'autore degli Historiarum adversus paganos libri VII (nato a Tarragona, Spagna, verso la fine del sec. IV, e morto in data sconosciuta nell'Africa del nord), opera che [...] sapienti) Alberto Magno, Graziano, Pietro Lombardo, Salomone, Dionigi Areopagita e prima di indicargli le anime di Boezio, dell'intervento provvidenziale di Scipione giovane parla Livio (XXII LIII); ma il passo del Convivio sembra rispecchiare O ...
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otto Grandi
(Otto grandi, Otto Grandi), loc. s.le m. pl. Gli otto Stati occidentali più industrializzati: i sette Grandi e la Russia. ◆ Tutto molto giusto e tutto molto saggio, se non fosse che nell’ottica non del cardinale [Dionigi Tettamanzi],...
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...