LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] proposto dai Polacchi di diventare re di Polonia, sposando la giovane erede al trono, Edvige, e abbracciando la fede cristiana : il giudice di Samogizia Dionigi Poška-Paškevičius (1760-1831) con una serie di poemi; Simone Stanevičius e il poeta ...
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MASCHERA
George MONTANDON
Giovanni PATRONI
Giovanna DOMPE'
Nicola FESTA
Alberto MANZI
Guido BARGELLINI
G. Co.
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Marcello MUCCIOLI
(prob. dall'arabo maskharah "caricatura, beffa"; fr. masque; [...] favoriva.
Il Settecento veneziano condusse la moda della maschera al delirio; la portavano tutti, vecchi e giovani, il nome di Beltrame, interpreta il Primo Zanni. Scapino (o Scappino: da scappare) è una maschera bolognese interpretata da Dionigi ...
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FOSCOLO, Ugo
Ireneo Sanesi
Il 6 febbraio del 1778, da Andrea Foscolo e da Diamantina Spathis, nacque, nell'isola di Zante, il poeta, al quale i genitori imposero il nome, tradizionale nella famiglia [...] di sé i quattro suoi figli (Ugo, Rubina, GiovanDionigi e Costantino Angelo detto familiarmente Giulio) che, nei attività politica, che fu da lui esercitata fra la fine del 1797 e il principio del 1799, a Milano e a Bologna, e che ha importanza ...
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Poeta tragico ateniese.
Vita. - La data della morte, che oscilla nella tradizione fra il 407-06 e il 406-05, può determinarsi con sufficiente esattezza: gennaio o febbraio del 406. Infatti, nelle Lenee [...] e Cherile l'avrebbe tradito con Cefisofonte, uri giovane schiavo di casa. Questo Cefisofonte è rammentato da di Tucidide o di Timoteo. Sofocle lo commemorò. Dionigi di Siracusa, racconta Ermippo il Callimacheo, mandò subito a comprare dagli eredi, ...
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Storico e retore greco del secolo di Augusto. Della sua vita abbiamo poche notizie sicure, riferiteci da lui stesso: che era figlio di un tale di nome Alessandro; che venne a Roma appena terminata la guerra [...] a un tal Rufo Metilio, suo giovane scolaro. Introduzione (I-V): Premesso , pare, contro Filodemo. A Dionigi fu anche attribuita a torto una corrispondevano ai 12 libri IV-XV di Livio, cioè il rapporto fra l'estensione data alle loro opere dai due ...
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Filosofo e teologo, nato il 1079 al Pallet (Palatium; ond'è chiamato spesso nei manoscritti peripateticus palatinus), in Bretagna, non lungi da Vantes. Egli stesso, in un'epistola d'indubbia autenticità, [...] È il momento epico della lotta intorno agli universali. In aiuto di Guglielmo accorse un giovane dialettico monastero di Argenteuil.
Col ritiro nel chiostro di S. Dionigi, s'inizia il secondo periodo della vita di Abelardo, non meno tempestoso del ...
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Vescovo di Alessandria d'Egitto, dottore della Chiesa. Nacque, probabilmente ad Alessandria, tra il 293 e il 295, e ricevette dai genitori educazione cristiana e istruzione classica. Ancora giovane, entrò [...] de incarnatione Verbi), e nel 325 seguì al concilio di Nicea il suo vescovo Alessandro. Alla morte di questo, nel 328, .; coloro che non vollero acconsentire, quali Eusebio di Vercelli, Dionigi di Milano, Lucifero di Cagliari, Osio di Cordova, Ilario ...
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RICCARDO di San Vittore
Francesco Pelster
Scozzese o inglese di nascita, fu ricevuto in età verosimilmente ancora giovane nell'abbazia dei canonici regolari di S. Vittore a Parigi, in cui era allora [...] la presidenza di R. fu eletto abate Guarino. Morì il 10 marzo 1173 (meno probabilmente 1174).
R. appartiene a in cui R. si appoggia su S. Agostino e sullo Pseudo-Dionigi; nel primo scritto tratta della preparazione alla contemplazione mistica e nel ...
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. Conviene, come per l'Atticismo (v.), tener distinto il senso grammaticale da quello retorico di questo termine. Il primo è più antico: già grammatici del periodo ellenistico oppongono al corretto uso [...] tra i Romani il suo emulo Ortensio; all'asianismo aveva fatto notevoli concessioni Cicerone stesso giovane nelle orazioni per Quinzio di cui ci ha conservato i resti Seneca padre. Ma Dionigi di Alicarnasso, specie nel proemio all'opera "Sugli antichi ...
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Etruschi
Tommaso Gnoli
Un popolo misterioso… ma non troppo
Gli Etruschi erano la più importante popolazione dell'Italia preromana. Occupavano originariamente la regione compresa tra l'Arno e il Tevere, [...] regione dell'Asia Minore, l'attuale Turchia. Al contrario, Dionigi di Alicarnasso, un altro autore greco che scriveva nel 1° dall'ambiente artigiano di Capua etrusca. Qui il defunto è rappresentato come un giovane, nudo e solitario, che, dall'alto ...
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otto Grandi
(Otto grandi, Otto Grandi), loc. s.le m. pl. Gli otto Stati occidentali più industrializzati: i sette Grandi e la Russia. ◆ Tutto molto giusto e tutto molto saggio, se non fosse che nell’ottica non del cardinale [Dionigi Tettamanzi],...
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...