ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] Vergerio, segretario a secretis del papa Clemente VII, ilgiovane ebbe un'eccellente possibilità di apprendere le sottili buoni rapporti con molte delle figure più note del tempo: Dionigi Atanagi, Annibal Caro, Girolamo Muzio, Paolo Manuzio e molti ...
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RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] idee illuministe.
Nel 1837 si aprì per ilgiovane causidico la prospettiva creata dall’istituzione albertina del del presidente Pier Dionigi Pinelli. Quest’operazione aprì lo scontro frontale fra il ministero d’Azeglio e il partito conservatore di ...
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VAGNUCCI, Iacopo
Raffaele Caracciolo
VAGNUCCI (Vannucci), Iacopo (Giacomo). – Secondogenito di Francesco, facoltoso mercante di lana che operava in società con il fratello Angelo, nacque a Cortona nel [...] ritiro nel monastero dei frati gesuati a Città di Castello, ilgiovane si portò a Firenze, presumibilmente intorno al 1436, richiamato dal nipote Dionisio (Dionigi) di Pietro, che gli subentrò il 29 maggio di quell’anno, mantenendo il diritto di ...
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NEGRONI da Ello
Silvio Leydi
NEGRONI da Ello (detti Missaglia). – Famiglia di armaioli originari di Ello (oggi in provincia di Lecco) ma attivi a Milano almeno dal XV secolo e fino all’inizio del Cinquecento. [...] e Lanfranco toccarono gli immobili e le terre di Cantù; Dionigi venne liquidato con l’ingente somma di 1000 fiorini, beni immobili numerose: nel 1452 Antonio fornì una corazza per ilgiovane Galeazzo Maria Sforza e molti cortigiani furono inviati ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] di lode e di ammirazione per ilgiovane pittore, assieme a richieste di mutamenti. Il fatto è indicativo della stima goduta pp. 49-53; N. W. Neilson, Notes of high frescoes at S. Dionigi at Cassano d'Adda,in Arte lombarda, XIII (1968), 1, pp. 123- ...
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TRABATTONE
Ivano Bettin
(Trabatone, Trabattoni). – Famiglia brianzola di cui fecero parte almeno due, forse tre musicisti documentati e attivi dal secondo al nono decennio del Seicento.
Egidio, figlio [...] Dionigi e di Giovanna Galimberti (Archivio di Stato di Milano, Notarile, nn. 28256, 28257), nacque presumibilmente a Desio, località della Brianza a nord di Milano, non oltre il dell’apprezzamento di cui ilgiovane musicista francescano già godeva. ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] delle Vite parallele di Plutarco volgarizzate da Marcello Adriani ilgiovane (Firenze 1859-65). tratte da un codice autografo qui Il p. Ch. saec. vel primo declinante vixerunt) e due traduzioni, di Frontone, con un discorso introduttivo, e di Dionigi, ...
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ROSANO, Pietro
Silvio de Majo
– Nacque a Napoli il 25 dicembre 1846 da Giuseppe e da Marianna Vinzi.
Il padre, originario di Caivano, laureato in legge, era segretario della Real Casa Santa dell’Annunziata [...] , nel febbraio del 1867.
Frattanto, ilgiovane Rosano frequentava il liceo presso il Collegio dei gesuiti ad Aversa. Alla notizie: si conosce l’allegazione forense Pel sig. Dionigi Giannattasio imputato di stupro violento, Napoli 1884 (coautore ...
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PULITI, Gabriello
Ivano Cavallini
PULITI, Gabriello. – Sull’anno di nascita e sui nomi di battesimo e di famiglia del compositore, originario di Montepulciano, mancano prove attendibili: il solo, incerto [...] Primož Trubar, da Pietro Paolo Vergerio ilGiovane presule giustinopolitano e dal barone Hans Ungnad di M. Kokole, Ljubljana 2001), è scritto in onore di Gregorio Dionigi da Cagli, inquisitore generale dell’Istria, e nel Secondo libro delle messe ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] con un Vincenzo di Dionigi di Francesco Carducci nato il 6 ag. 1570, porterebbero a negare il fatto che fosse proprio anni in cui il C. attendeva alle opere per il chiostro della certosa si era ormai fatto largo a corte ilgiovane Velázquez, giuntovi ...
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otto Grandi
(Otto grandi, Otto Grandi), loc. s.le m. pl. Gli otto Stati occidentali più industrializzati: i sette Grandi e la Russia. ◆ Tutto molto giusto e tutto molto saggio, se non fosse che nell’ottica non del cardinale [Dionigi Tettamanzi],...
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...